Borgo Mater Domini: Bellezza e fascino senza tempo alle porte di Lecce
- W-02USN4
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Quello che dovreste sapere su questa casa
- Immobile particolare
- 1850
- 3.383 m²
- 5.859 m²
- 50 ha
- Necessita di restauro
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- Senza pavimentazione
- Pietra
Caratteristiche e particolarità di questa casa
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- Giardino
- Terrazza
- Balcone
- Camino
Il Borgo Mater Domini, ubicato nei pressi di Lecce, e a pochi chilometri dal mare, sorge come emblema di un'epoca d'oro, con radici che affondano nella metà dell'Ottocento, concepito dalla fervida visione di Sebastiano Senior Apostolico Orsini Ducas. Quest'uomo, trasferitosi da Napoli a Lecce, dà vita alla costruzione di un vasto complesso masserizio ad Arnesano, che abbraccia una tenuta di circa 50 ha di terra. Denominata "Mater Domini", in omaggio al glorioso feudo di Nocera, incarna l'apice del raffinato gusto neoclassico, con una pianta regolare di cinquanta metri per dieci.
La facciata della villa si erge con fierezza, ornata da una torre merlata all'angolo Nord-Ovest, la cui maestosità è enfatizzata dai due stemmi araldici su ciascun lato, e un terzo sul portale d’ingresso. Simboli di nobiltà e distinzione, questi emblemi evocano l'illustre lignaggio degli Orsini. Tuttavia, la villa conserva intatta la sua aura di magnificenza, aspettando paziente il momento in cui un'anima intraprendente saprà ridonarle il suo antico splendore.
Nel corso degli ultimi decenni, la villa ha subito interventi di ristrutturazione non completati. L'intero complesso, inizialmente concepito come un borgo autosufficiente, ospita depositi, uno stabilimento vinicolo, stalle, un opificio per il tabacco, villini per i coloni e case a schiera. Queste ultime, situate nella parte posteriore della tenuta, erano destinate ai contadini. Oggi, in una prospettiva imprenditoriale, potrebbero essere trasformate in residenze e suite di lusso.
Lo stabilimento vinicolo, incarna l'orgoglio di una tradizione secolare, mentre l'opificio dei tabacchi attesta la varietà delle attività economiche che animavano la regione. Cave di pietra calcarenitica sono presenti nella proprietà. Immerso nella bellezza dei paesaggi salentini e avvolto dal mistero del tempo, il Borgo Mater Domini è sospeso tra passato e futuro, in attesa di essere risvegliato da coloro che possiedono la lungimiranza e la determinazione necessarie a restituirgli la sua antica grandezza.
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Arnesano: ubicazione e contesto di questo immobile
Situato nel nord Salento, in una posizione centrale tra i mari Ionio e Adriatico, e distante 8 km da Lecce, il comune di Arnesano emerge come un luogo di rilevanza geografica. Il toponimo “Arnesano” trae origine da “Arna", il cui significato evoca la concavità, caratteristica peculiare della morfologia del territorio. Il comune abbraccia anche il centro abitato di Riesci, situato a 600 metri in direzione Ovest. Appartenente all’hinterland leccese, si colloca geograficamente nella “Valle della Cupa”, un’area affascinante nota per le sue caratteristiche, spesso scelta dalla nobiltà come luogo di residenza o villeggiatura.
Il territorio di Arnesano vanta una storia che affonda nelle epoche antiche, con la presenza di un piccolo insediamento urbano testimoniato dal ritrovamento di una sepoltura del tardo Neolitico, datata al 2400 a.C., noto come “Idoletto”. Dopo il periodo romano e bizantino, il dominio normanno contribuì significativamente alla crescita economica e demografica della regione.
Tra i monumenti e luoghi d’interesse spiccano la chiesa madre dedicata a Maria Santissima Assunta, la Cappella dell’Asilo Bernardini, e la chiesa di Sant’Antonio da Padova, risalente al 1676. Tra le architetture civili, meritano menzione il Palazzo Marchesale e il Palazzo Guarini, commissionato dal nobile Selvaggio Guarini. Le campagne circostanti, con le loro masserie, conservano intatto il fascino secolare che le accompagna da tempi remoti, offrendo una vasta ricchezza paesaggistica che testimonia la storia e la bellezza intrinseca di questa località nel nord del Salento.
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Informazioni sull'energia
- 1850
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