La Giostra della Quintana di Foligno è storia, tradizione, spettacolo, sport, equitazione e costume.
La rievocazione storica si basa sulla Giostra del 10 febbraio 1613 disputata in Piazza Grande tra rampolli di nobili famiglie, in occasione del Carnevale. Si tratta quindi di una rievocazione di grande fascino in un'atmosfera barocca.
I 10 cavalieri, in rappresentanza dei rispettivi Rioni (Ammanniti, Badia, Cassero, Contrastanga, Croce Bianca, Giotti, La Mora, Morlupo, Pugilli e Spada), una parte dei diciassette Rioni in cui Foligno è stata suddivisa tra il XIII e il XVIII secolo, si sfidano due volte l’anno: la sera del secondo o terzo sabato di Giugno si svolge la Giostra della Sfida, mentre nel pomeriggio della seconda o terza domenica di Settembre si svolge la Giostra della Rivincita.
I cavalieri si lanciano con il cavallo al galoppo in un percorso a forma di “otto” all’interno del Campo dei Giochi per complessivi 754 m e delimitato da 44 bandierine. Nell’intersezione delle diagonali del tracciato si trova la statua di Marte: al braccio destro del guerriero vengono appesi gli anelli che ciascun cavaliere deve infilare con la propria lancia. La giostra è una gara appassionante dove velocità, destrezza, precisione e coraggio non possono mancare. Tre sono le tornate, con gli anelli che progressivamente rimpiccoliscono: sono di 8 cm nella prima tornata, 6 cm quelli nella seconda e addirittura 5 cm nella terza. La vittoria è del cavaliere che termina il percorso senza penalità e nel minor tempo. Il Palio è il simbolo della Vittoria. Il Presidente dell’Ente Giostra lo consegna al Priore del Rione vincitore che lo porta in trionfo lungo le strade cittadine dopo la fine della Giostra. La gara, che è la più difficoltosa che si svolga in Italia, è esaltante ed ha riscosso un grandissimo successo nel corso degli anni.
La Giostra della Quintana di Foligno comprende anche un Corteo Storico di circa 800 personaggi in elegantissimi abiti barocchi, studiati nei minimi dettagli. I sontuosi apparati e i costumi indossati dai personaggi fanno riferimento ad un arco di tempo compreso tra il 1580 e il 1620. Nobili, dame, cavalieri in sella ai loro destrieri, paggi, valletti, tamburini, trombettieri, alfieri e sbandieratori riportano Foligno nel XVII secolo, facendo rivivere l’emozione del passato nella suggestiva e coinvolgente scenografia offerta dai costumi, dagli addobbi e dalle fiaccole sistemate nelle splendide vie della città. Nelle due settimane prima della Giostra, vengono aperte le dieci Taverne Rionali dove si possono gustare ricette tipiche dell’epoca. Fortissima anche in quest'ambito è la competizione tra i rioni.
Gli eventi correlati alla Quintana sono tre:
La Fiera dei Soprastanti: Una riproposizione dell’antica Fiera dei Soprastanti, il grande mercato che si svolgeva per due mesi a Foligno già dal XV secolo e che adesso viene allestito nella suggestiva corte dello splendido Palazzo Trinci. La Fiera è ormai un appuntamento fisso: numerosi e qualificati espositori da ogni parte d’Italia arrivano in città per l’evento. La particolarità è che tra i banchi si paga solo con il Quattrino, la moneta coniata nello Stato Pontifico sotto Papa Paolo V.
Il Gareggiare dei Convivi: È la competizione culinaria tra i dieci Rioni e si basa sulla riproposizione di un fastoso banchetto barocco. Musiche con strumenti d’epoca e danze eseguite da professionisti in costume rendono raffinata l’atmosfera. Giocolieri e Mangiafuco ci rallegrano e ci stupiscono con le loro abilità. Anche per il cibo il riferimento è il Seicento ed ogni anno viene assegnato un tema specifico sul quale i Rioni sono chiamati a misurarsi. Su questo fronte si è sviluppata una vera e propria attività di ricerca che ha prodotto risultati eccellenti. Di volta in volta, professori, gastronomi, sommelier e accademici della cucina compongono la qualificata giuria che assegna la prestigiosa vittoria.
La Notte Barocca: La Notte Barocca è una manifestazione dedicata a raccontare l’arte barocca e neobarocca in tutte le sue sfumature. E’ un connubio fra arte, conoscenza e divertimento che mostra Foligno in tutta la sua bellezza. I palazzi storici accolgono concerti musicali e le piazze diventano teatro di spettacolari esibizioni di arte barocca, con danzatori, statue viventi, musici e saltimbanchi. Si celebra nella notte fra il sabato e la domenica della prima settimana dell’edizione di Settembre della Giostra e proietta il visitatore verso un affascinante viaggio nel Seicento.
I 10 Rioni sono operativi nei tanti ambiti che compongono la Giostra della Quintana: nella parte equestre, nelle taverne, nei costumi, nelle manifestazioni collaterali e nella preparazione del Corteo. Tutto il lavoro è atto di volontariato.