Il network immobiliare di pregio Engel & Völkers si prepara a chiudere il 2015 in Italia con un fatturato raddoppiato rispetto allo scorso anno a quota dieci milioni di euro e più di 15 nuovi contratti di apertura su tutto il territorio nazionale. Ma a segnare questa fine d'anno è soprattutto la scelta di muoversi alla ricerca di accordi con primari istituti di private banking.
In questa ottica il gruppo tedesco che fa capo all'imprenditore Christian Völkers starebbe per sottoscrivere un accordo, presumibilmente nell'arco dei prossimi giorni, con Banca Generali al fine di dare inizio a una collaborazione per aiutare i clienti della sezione private banking a dismettere parte del proprio patrimonio immobiliare, qualora lo ritengano necessario.
Si tratta in genere di una tipologia di clientela che vanta patrimoni di famiglia importanti e che si trova qualche volta a dover scegliere per la vendita. Magari anche perché il patrimonio e' troppo sbilanciato sul real estate.
È questa l’ottica con cui nascerà la collaborazione con Engel & Völkers, network di lusso che vanta un marchio altamente specializzato nel segmento di alta gamma e che può contare fuori dai confini nazionali su oltre 680 shop operativi (il gruppo a oggi registra a livello mondiale 344 milioni di euro di commissioni nette) e sulla nuova formula dei Market center come quello aperto qualche mese fa a Roma, agenzie di grandi dimensioni che accorpano anche oltre 200 agenti immobiliari.
Ma quali sono le prospettive del segmento del lusso oggi in Italia? «Nei segmenti medio e medio-basso – dice Alberto Cogliati, direttore commerciale del gruppo in Italia – si intravedono alcuni segnali di ripresa delle compravendite, il mercato di pregio invece non ha risentito della crisi in questi quasi otto anni di contrazione del mercato residenziale. A tendere dovrebbe migliorare notevolmente». Nel lusso anche l'entità degli sconti per chiudere le trattative e' più contenuta che in altri segmenti, anche se si arriva al 10 per cento per oggetti da molti mesi sul mercato.
Engel & Völkers aprirà entro la fine dell’anno altre agenzie seguendo un piano di sviluppo a tre anni che prevede molti altri contratti in Italia in località di villeggiatura e in città d'arte. «A oggi abbiamo 50 contratti nel nostro Paese, 35 già operativi- dice Cogliati -. Nel 2016 inaugureremo una dozzina di nuovi shop, il prossimo aprirà a Cortina D’Ampezzo il 6 dicembre 2015, mentre il prossimo anno sono previste aperture a Siena, Napoli, Padova, Bologna, Verona, Alassio e altre località. Sempre con la formula franchising riservata però a imprenditori che vogliano investire nel segmento real estate». Con queste aperture il gruppo si augura di intercettare buona parte della clientela estera, 6mila compratori lo scorso anno, che vogliono possedere una seconda casa in Italia. Il 77 per cento in arrivo dal nord Europa, zona nella quale il gruppo vanta un buon radicamento.
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