Puerto Banús, l’esclusiva marina di Marbella, guida ancora una volta la classifica degli ormeggi europei più costosi. Con 4.289 euro giornalieri, la tassa sull’ormeggio in Costa del Sol resta molto alta, attestandosi allo stesso livello dello scorso anno. Questi i dati dell’ultima classifica pubblicata da Engel & Völkers Yachting. Il sondaggio raccoglie i dati relativi alle tasse di ormeggio base in alta stagione per uno yacht di 55 metri. Al secondo posto, si colloca la marina di Porto Cervo, con una tassa di 2.900 euro al giorno.
Il terzo posto della classifica Yachting è occupato da Marina Grande, con una tassa giornaliera di 2.880 euro. Chi desideri ormeggiare il suo yacht nella Marina di Portofino dovrà invece versare 2.650 al giorno. L’aumento del prezzo rispetto allo scorso anno ha dunque assicurato alla marina italiana il quarto posto in classifica.
E a proposito di rincari, crescono anche i prezzi degli ormeggi francesi. Il quinto posto è infatti occupato dal Port de Saint-Tropez, con 2.344 euro al giorno. Segue al sesto posto un altro ormeggio della Costa Azzurra, Marina Port Vauban, ad Antibes. Quest’ultimo è il porto più grande della regione, con una tassa giornaliera di 2.076 euro, in leggero aumento rispetto al 2019. Settimo posto invece per l’ACI Marina Dubrovnik, con una tassa di ormeggio di 1.697 euro al giorno. Con i suoi 1.533 euro giornalieri per ormeggiare uno yacht di 55 metri, la Limassol Marina di Cipro ottiene un meritato ottavo posto. Un ormeggio nell’ACI Marina Split, sulle coste croate della Dalmazia, costa 1.400 euro al giorno. Il porto occupa così il nono posto in classifica. Chiude la top 10 Port Hercule a Monte Carlo, con una tassa di ormeggio pari a 1.162 euro.
Engel & Völkers Yachting punta inoltre i riflettori su un trend emergente per il 2021: “In questa delicata fase di pandemia Covid, sempre più clienti scelgono il noleggio privato dei nostri yacht, preferendolo ad altri servizi nautici business. Molti di quelli che trascorrevano le proprie vacanze in una crociera a 5 stelle stanno infatti considerando l’ipotesi di noleggiare un’imbarcazione privata, un’alternativa decisamente più sicura per il futuro”, sostiene Anissa Mediouni.
*Il sondaggio si basa sui dati raccolti da Engel & Völkers Yachting relativi alle tasse di ormeggio base in alta stagione nelle rispettive località. Tali costi si applicano all’ormeggio di uno yacht di 55 metri. Gli eventi stagionali possono tuttavia provocare fluttuazioni di prezzo nelle singole località. Oltre alla tassa di base, il noleggio di una marina prevede solitamente costi aggiuntivi per vari servizi, come la fornitura di corrente elettrica e acqua corrente e il servizio di rifornimento carburante.
** La Marina di Ibiza non è inclusa nella classifica 2020 di Engel & Völkers Yachting, poiché il prezzo di ormeggio per uno yacht di 55 metri viene calcolato esclusivamente mediante consulenza personalizzata e non è inteso a fini pubblicitari, come comunicato dal Gruppo IPM-IMG che gestisce la marina.