La cucina della Casa del Pero

La Casa del Pero prende il nome dalla sua contrada e fu costruita nel 1881, sul modello dei villini padronali di campagna in voga in Sicilia in quel periodo. Recentemente ristrutturata conserva la sua struttura originaria con una conversione dei magazzini sottostanti a zona notte.

Domina un paesaggio di arance e ulivi ed è circondata da un giardino dove ogni angolo e ogni particolare sembra voler svelare la Sicilia senza tempo. Quella della tradizione agricola, delle arance, delle campagne rigogliose e delle rilassanti giornate trascorse fuori, nelle terrazze, col profumo della zagara e il suono della natura incontaminata.

Il “fuoco” di questa casa sembra essere la cucina. Cattura subito la nostra attenzione e capiamo perfettamente che è il centro della vita di questa casa, luogo di convivialità informale, genuina e solare. 

Venne ricavata dal palmento, dove originariamente si premevano le olive:  l’olio veniva raccolto giù in basso,  dove anticamente c’erano  i magazzini, ora convertiti in foresteria.

La ceramica di Caltagirone, con decori geometrici realizzati a mano, ne ricama le superfici in armonia con gli altri particolari, dal pentolame a vista, al forno a legna, minimale e funzionale per una vita di campagna semplice come il pane ma ricca di sapori come sa essere la Sicilia.