È notizia di questi giorni che la città di Ascoli Piceno ha presentato la propria candidatura per essere la “Capitale Italiana della Cultura” per l’anno 2024 e la Regione Marche, nelle persone del Presidente Francesco Acquaroli e dell’Assessore alla cultura Giorgia Latini, si è dichiarata ben felice di sostenere la candidatura del capoluogo ascolano, nella consapevolezza che il successo nella competizione renderebbe Ascoli Piceno un “Polo Culturale” che farebbe da traino all’intero territorio regionale.
Si è già scritto in tutti i modi che le Marche sono l’unica regione italiana ad essere declinata al plurale, per evidenziare che in essa convivono più anime o sarebbe più esatto dire più territori, più culture, più storie di cui Ascoli Piceno e la sua provincia rappresentano senza dubbio una punta di diamante. La storia plurimillenaria del Piceno e il connubio tra arte, cultura, architettura ed enogastronomia in questo territorio così ricco di eccezionalità confermano tutte le caratteristiche che fanno dell’Italia uno dei paesi più belli al mondo.
L'alto piceno è suddiviso fra le comunità montane del Tronto e dei Sibillini ed il territorio montano provinciale forma anche parte dei Parchi nazionali dei Sibillini e del Gran Sasso e Monti della Laga; la provincia include la cima più elevata della regione, il Vettore (2.476 m), e possiede un'ampia fascia pre-appenninica che culmina nella vetta dell'Ascensione (1.108 m) situata appena a nord di Ascoli Piceno.
Fra i prodotti principali si ricordano l'oliva ascolana e il vino Rosso Piceno Superiore, la cui zona di produzione è esclusiva della provincia e ha il suo cuore nel crinale settentrionale della media e bassa valle del Tronto. Tale crinale è percorso dall'omonima Strada del Rosso Piceno Superiore (SP 1) che collega Offida a San Benedetto attraverso i comuni di Ripatransone e Acquaviva Picena.
Lungo la costa picena si sviluppa la “Riviera delle Palme”, denominazione turistica che individua il tratto di costa che va da Cupra Marittima alla foce del Tronto, passando per Grottammare e San Benedetto del Tronto, prima città della provincia per popolazione e porto peschereccio tra i maggiori dell'Adriatico e d'Italia. Un quarto comune costiero è Massignano, che possiede una frazione sul litorale (Marina di Massignano), mentre il capoluogo con il relativo centro storico è situato in collina.
Giampiero Torquati