Discreto, veloce e con anni di conoscenza del mercato.
Molto spesso, oggi, dato il forte squilibrio tra domanda ed offerta, nel ricercare un'abitazione per l'acquisto ci troviamo difronte ad una molteplicità di annunci immobiliari che tiene al suo interno immobili concepiti e realizzati in epoche di costruzione totalmente diverse. A parità di superficie abitativa, infatti, il mercato delle abitazioni consente di scegliere tra immobili di nuova costruzione, immobili in condizioni normali, immobili ristrutturati e da ristrutturare, ai quali corrispondono quotazioni di vendita altamente differenti tra loro.
Sebbene la scelta di una casa pronta all’uso può risultare la più vantaggiosa in termini di garanzie sulla qualità del bene compravenduto, come pure sui tempi previsti per il trasferimento nella nuova casa, dal punto di vista della spesa economica quali soluzioni consentono un maggior risparmio? Si risparmia di più nell’acquisto di una casa da ristrutturare o già ristrutturata, di qualità assimilabile al nuovo?
Al di là dei vantaggi indiscussi dell’intervento di ristrutturazione in se, attraverso il quale è possibile personalizzare la propria casa rendendola più vicina alle esigenze del committente ed al gusto personale, alcuni recenti studi hanno dimostrato che in Italia conviene investire in un immobile da ristrutturare essendo la riqualificazione responsabile di un incremento del valore dell’immobile - plusvalore.
Lo studio condotto da Scenari Immobiliari, prende in esame i quartieri semicentrali delle principali città italiane dove il mercato risulta più dinamico, analizzando come standard un appartamento di sessanta metri quadri secondo i prezzi rilevati a febbraio 2018. Il confronto tra i prezzi degli immobili da ristrutturare e quelli relativi agli immobili in condizioni standard ha permesso di evidenziare l’aggiunta di valore derivante da un intervento di manutenzione straordinaria, con plusvalori percentuali variabili da un minimo di 1,6 % nella città di Teramo ed un massimo del 10,4 % nella capitale romana. Il plusvalore stimato rappresenta un parametro di riferimento in grado di misurare l’incremento percentuale del valore di un’abitazione compresi i costi medi per una ristrutturazione.
La media dei 104 capoluoghi registra un plusvalore del 3,6 % e un guadagno netto di cinquemila euro, considerando un costo di ristrutturazione medio di trentamila euro e uno sconto del 24,3 % circa.
Questi dati sono anche utili a spiegare i cambiamenti che si registrano nel mercato immobiliare secondo cui, nel corso degli ultimi anni, sono in continuo aumento il numero di transazioni di immobili da ristrutturare: sul totale delle 560mila transazioni del 2017, si legge nel Rapporto, sono state acquistate 130mila abitazioni da ristrutturare, ovvero il 23,2 % del totale con una crescita del 36,8 % rispetto ai dati del 2016. Gli investimenti in recupero del patrimonio edilizio esistente sono in forte crescita, giungendo a ricoprire il 38 % del valore degli investimenti totali in costruzioni nel 2017.
Questa tendenza evidenzia come gli acquirenti siano sempre più attratti dalle possibilità offerte da una ristrutturazione personalizzata in termini di sconto e di guadagno sul valore dell’immobile, oltre al fatto che, avere la possibilità di abitare in una casa su misura rappresenta il vero valore aggiunto.
Quali intermediari nel settore degli immobili di pregio, la ENGEL & VÖLKERS seleziona e propone investimenti in alcune delle località più prestigiose delle Marche, con possibilità di scegliere tra numerose soluzioni da ristrutturare e personalizzare secondo le esigenze dell'investitore, anche attraverso contratti chiavi in mano.
(Fonte dati e statistiche Scenari Immobiliari, Ance, Istat)
Chiara Sandroni.