1. Mettete in luce ciò che c’è
Il fascino unico di una proprietà d’epoca è assolutamente inimitabile. Modanature in stucco, vetrate e soffitti alti sono solo alcune delle caratteristiche tipiche di questo tipo di proprietà. E sono proprio questi aspetti che dovrete cercare di lasciare il più possibile intatti. L’idea successiva sarà quella di equilibrare il resto della stanza in base a tali elementi: in presenza di vetrate caleidoscopiche, per esempio, potreste optare per un arredo semplice, con pareti neutre o bianche, che facciano risaltare così il colore del vetro.
2. Ripartite dalle basi
Per mettere in risalto al meglio una casa d’epoca è fondamentale preservare e rispettare la sua originalità. È dunque arrivato il momento di eliminare la vecchia moquette e recuperare il pavimento in legno originale, ripararne le assi e lucidarlo a dovere.
Un’altra possibilità è adottare un approccio più industrial e mettere in evidenza alcune aree in mattoni di certe stanze. Limitatevi a un’area di piccole dimensioni creando così un intenso contrasto che riprenda le origini rustiche della proprietà, senza tuttavia risultare eccessivo rispetto all’arredo restante.
3. Scegliete colori complementari
La gamma cromatica per i vostri interni dovrà rispecchiare il fascino unico della proprietà, sottolineando - e non oscurando - i suoi dettagli individuali. Le sfumature opache di verde e blu sono perfette in una casa d’epoca, anche il grigio fumo, particolarmente amato in epoca vittoriana, è ancora oggi una scelta piuttosto diffusa. Non abbiate paura, d’altro canto, di integrare nella vostra casa toni scuri o malinconici, in particolare in caso di soffitti elevati o di ampie finestre.
4. Contrasto e risalto grazie alla pittura
Con un’attenta mano di colore, potreste dare alla vostra casa d’epoca un tocco di modernità e nascondere alcuni segni del tempo. Una tecnica da provare è quella dei colori a contrasto, in particolare per le cornici e i rivestimenti. Usate toni vibranti per le cornici di intonaco, in modo da restituire vigore a questi tipici elementi del periodo. Se optate per un rivestimento a contrasto, scegliete poi un colore neutro come l’ardesia, così da evitare un effetto eccessivo e irritante. Mantenete una certa coerenza in tutta la proprietà e ricreate in tal modo uno schema cromatico che l’occhio riesca a seguire e riconoscere di stanza in stanza.
5. Investite in pezzi d’epoca
Un buon modo per dare un tocco di modernità alla vostra casa, pur mantenendone il carattere, è ravvivare il vostro arredamento con chiari riferimenti all’epoca della proprietà. Le vendite immobiliari e le aste sono ottime occasioni per trovare arredi tipici del periodo, che si tratti di uno scrittoio edwardiano o di un armadio in stile Art Nouveau. Se eccedere con lo stile antico potrebbe sovraccaricare eccessivamente una stanza, un paio di pezzi originali sparsi qua e là creeranno al contrario un legame ideale con il passato.
6. Vecchio e nuovo
Mescolate lo stile d’epoca con un approccio più contemporaneo e combinate i vostri pezzi antichi, attentamente selezionati, con arredi moderni. Idee decorative semplici e minimaliste, per esempio, funzionano meglio in una stanza con rivestimenti particolarmente ornati. Cercate tappeti morbidi in toni neutri o accessori in vetro dalle linee semplici, che creino un piacevole contrasto con l’intricata architettura.
Le migliori idee di home design per le case d’epoca sono il frutto dell’equilibrio tra stile vintage e modernità. Non abbiate paura di essere creativi e cercate decorazioni a effetto che si coniughino sapientemente con la natura unica della vostra casa d’epoca.