Lo scenario è quello di un dipinto fatto a regola d’arte, con un paesaggio che può vantare di aver fatto innamorare perfino il tormentato filosofo Friedrich Nietzsche. Si tratta di Orta San Giulio e delle bellezze che circondano il borgo e l’omonimo lago, un luogo incantato, conosciuto in tutto il mondo.
Dallo spettacolo del panorama lacustre alla magia delle stradine fatte di ciottoli e edifici colorati, questa piccola perla del Lago d’Orta offre tantissime meraviglie tutte da scoprire. Quali? Prendete nota di cosa vedere a Orta San Giulio con i consigli della vostra agenzia Engel & Völkers Lago Maggiore.
Annoverato nella classifica dei borghi più belli d’Italia, quello di Orta San Giulio è un luogo dal fascino unico. Costruito in età Medievale, offre ai suoi turisti uno scenario a dir poco pittoresco fatto di stradine, edifici signorili in stile rinascimentale e barocco, portici e deliziose botteghe antiquarie. Da non perdere è Piazza Motta, famosa per il Palazzo Broletto, conosciuto anche come Palazzotto della comunità, con i suoi meravigliosi affreschi e una caratteristica torre campanaria.
Passando in rassegna cosa vedere a Orta San Giulio, una menzione speciale la merita l’incantevole Villa Bossi, attuale sede del municipio e cuore cittadino. La vera bellezza di questo maestoso edificio della seconda metà del ‘700 è data dalla sua invidiabile terrazza vista lago, il cui panorama ha conquistato il pittore tedesco Carl Heinz Schroth.
A testimoniarlo è la nota scultura dal titolo “Il quadro perfetto” che rende omaggio all’artista. I suoi splendidi giardini sono aperti al pubblico e visitabili, così come è possibile godere dello scorcio sulle acque del lago.
Tra le cose da vedere a Orta San Giulio, l’omonima isola merita senza dubbio una tappa obbligata. Rinominata anche “l’isola del silenzio”, questo gioiellino circondato dalle acque del lago regala suggestioni uniche non solo per l’amenità del paesaggio, ma anche per l’atmosfera che si respira.
Le sue origini, infatti, si confondono con la leggenda che vuole che l’isola fu liberata dai serpenti proprio dal santo di cui porta il nome. Attualmente, l’isola di San Giulio è abitata solo da pochissime famiglie e dalle monache benedettine dell'abbazia Mater Ecclesiae, un’attrazione assolutamente da visitare insieme alla Basilica di San Giulio.
Non dimenticate anche il famoso percorso del silenzio, una passeggiata all’insegna della meditazione, dove poter ammirare splendidi edifici, giardini lussureggianti e scenari mozzafiato.
Situato in posizione dominante rispetto alla splendida cornice del Lago d’Orta, questo luogo è sede di una Riserva Naturale che vi permetterà di vivere un’esperienza all’insegna della natura, con percorsi panoramici che si snodano tra boschi rigogliosi e ben 20 cappelle dedicate alla vita di San Francesco d’Assisi. Da visitare lungo il percorso anche la Chiesa di San Nicolao, riprodotta sullo stile della basilica d’Assisi.
Quando si tratta di decidere cosa vedere a Orta San Giulio, è quasi impossibile dimenticare una visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta. Costruita nel 1485, è raggiungibile salendo verso la cima della Salita della Motta, una stradina in pietra e ciottoli che vi permetterà di ammirare stupendi palazzi d’epoca e di godere del panorama che spazia dall’antico Borgo di Orta fino all’Isola di San Giulio, incorniciato dalle vette alpine.
La chiesa ospita dipinti del XVII e XVIII secolo, a opera di artisti del calibro di Rossetti, Cantalupi e Orgiazzi. Degna di nota anche l’opera del Procaccini che raffigura San Carlo Borromeo a Milano durante l’epidemia di peste del 600, vero tesoro della pittura lombarda dell’epoca.
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