Tutto è cominciato nel 1999, dalla passione di Lino Betti, che ha trasformato la sua casa a Leggiuno in uno spettacolo di luci natalizie e musiche capace di attirare migliaia di visitatori. Anno dopo anno, la sua collezione è cresciuta fino ad arrivare a 500 mila lucine.
Uno spettacolo unico che, dopo qualche anno di stop, tornerà quest'anno nella nuova sede del Parco Gaggetto a Laveno-Mombello. Un trasferimento di qualche chilometro a nord, per affacciarsi sul Lago Maggiore e per diventare un'attrazione ancora più bella. Verrà infatti creato un vero e proprio villaggio natalizio illuminato da oltre 500mila led, con tante sorprese per grandi e bambini. Appuntamento dunque a Laveno Mombello fino al 9 gennaio.
Le Lucine di Natale quest'anno saranno davvero in grande. Un vero villaggio per respirare la magia del Natale, in un percorso fiabesco a pochi passi dal lago. Renne, slitte, babbi natale, stelle comete e abeti luminosi illumineranno a festa la cittadina di Laveno.
Più di 500.000 le luci a led installate che accenderanno letteralmente il Parco del Gaggetto. Presso l'area saranno presenti anche mercatini e stand gastronomici per ristorarsi dal freddo con cioccolata calda e brûle, oltre che una pista da pattinaggio sul ghiaccio e una ruota panoramica.
Fino al 9 gennaio, i visitatori troveranno tante altre sorprese. Come la slitta di Babbo Natale, che atterrerà tutti i giorni (fino al 25 dicembre) per incontrare i bambini presenti e raccogliere le letterine di Natale. Mentre dal 26 dicembre toccherà alla Befana fare tappa con i suoi dolci... e un po' di carbone.
Lo spettacolo delle Lucine di Natale sarà visitabile tutti i giorni fino al 9 gennaio, dalle 17.30 alle 23 (alle 24 il sabato e domenica). Due i giorni di chiusura: il 24 e il 31 dicembre. Per accedere al parco è necessario acquistare un biglietto (6 euro l'intero, 4 euro il ridotto, ingresso gratuito per bimbi fino ai 2 anni).
“Le prime luci le ho acquistate in una città del Brasile, paese natale di mia moglie: 100 dollari per un primo fascio di lucine. Era il 1999 e da quel giorno, ogni anno, ho arricchito la collezione” racconta Lino Betti, sul sito della manifestazione.
Anno dopo anno, il signor Lino ha trasformato Leggiuno nel Paese delle Lucine di Natale: prima illuminando casa sua e il giardino, poi, con l’aiuto di alcuni collaboratori, l'intero paese: grotte glaciali, castelli fiabeschi, prati fioriti, alberi, renne e altre creature fantastiche. Un successo travolgente che nell'ultima edizione (2018) ha accolto oltre 140.000 visitatori. Dopo qualche anno di stop, si riparte da Laveno-Mombello.
Le Lucine di Natale non sono però l'unica attrazione di questo bel paese affacciato sul Lago Maggiore. Da non perdere c'è anche il bellissimo Presepe Sommerso composto da 42 statue di pietra bianca a grandezza naturale, collocate su cinque diverse piattaforme nelle acque antistanti Piazza Caduti del Lavoro, dove i volontari dell'associazione “Amici del Presepe Sommerso” accolgono i visitatori con cioccolata calda, gadget natalizi e momenti di spettacolo.
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