Come spesso capita per molti di noi, gli ultimi giorni dell’anno sono un momento di riflessione, buoni propositi, cambiamento e…. voglia di ordine! Approfittando dei giorni di vacanza possiamo infatti dedicarci all’ormai famoso “decluttering”. Ma in cosa consiste e quali sono le regole da seguire?
Il termine “decluttering” letteralmente “eliminare ciò che ingombra” significa liberarsi degli oggetti superflui. Questa tecnica oltre ad aiutarci a creare uno spazio più funzionale e ordinato influisce in modo benefico anche a livello interiore, permettendo a noi stessi di concentrarci sul presente.
Il regalo della zia che non ci è mai piaciuto, vecchi giornali accatastati in un angolo, libri acquistati e mai letti sono solo alcuni di una lunga lista di oggetti che riempiono la nostra casa e che non riusciamo a buttare via. Il metodo migliore è procedere per gradi. Per valutare cosa vogliamo tenere e cosa eliminare sono molto utili le domande: “quante volte ho utilizzato questo oggetto negli ultimi 12 mesi? Mi è ancora utile? Mi dona emozioni positive?” Se la risposta è negativa è il momento di ricorrere al metodo delle scatole. Prepariamone tre rispettivamente per gli oggetti da conservare, gli oggetti da buttare e quelli da vendere o regalare.
Il decluttering infatti permette di dare nuova vita a quello che non adoperiamo più cedendolo a chi ne ha più bisogno. Questo ha ispirato una tendenza molto in voga negli ultimi anni, si tratta di incontri tra amici in cui ognuno decide di donare agli altri vestiti, scarpe e oggetti che non intende più tenere.
Il processo di decluttering non deve essere vissuto come un momento di tristezza, ma come un’attività creativa che migliora la nostra quotidianità, infatti un ambiente ordinato stimola benessere!
E ora non resta che munirsi di scatole e decidere quando iniziare per accogliere il nuovo anno con energia positiva!