Bonus Casa – attenzione alle scadenze!

Le Leggi di Bilancio 2020 e 2021 prevedono diverse agevolazioni per coloro che effettuano interventi di ristrutturazione edilizia, restauro, conservazione e messa in sicurezza dell’immobile.

 
Scopriamo insieme quali potranno essere ancora richieste il prossimo anno:

Il Superbonus 110%, in cui rientra il bonus ristrutturazione, è stato prorogato fino al 30 giugno 2022 per coloro che intendono usufruire delle detrazioni relative alla propria unità unifamiliare, mentre per quanto riguarda i condomini i tempi si estendono fino al 31 dicembre 2022. Nel primo caso, qualora fossero già stati effettuati almeno il 60% dei lavori in progetto, sarà possibile godere di una proroga di sei mesi.
Il “bonus ristrutturazione” è l’agevolazione fiscale che prevede una detrazione del 50%, fino al limite dispesa di 96.000 euro, per i lavori di ristrutturazione edilizia. Viene riconosciuta ai contribuenti che effettuano lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno del condominio o dei singoli edifici.
All’interno del bonus ristrutturazione rientra anche il “bonus mobili ed elettrodomestici”, che consiste in una detrazione Irpef del 50% della spesa su un importo massimo di 16.000 euro per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe almeno A+, destinati all’arredamento di un immobile oggetto di ristrutturazione.

Attualmente l’Ecobonus per la riqualificazione energetica delle singole unità immobiliari, che interessa anche il “bonus verde” per giardini e terrazzi e il “bonus facciate”, è in scadenza al 31 dicembre 2021. Quest’ultimo, introdotto dalla legge di bilancio 2020 per abbellire gli edifici delle nostre città, consente di recuperare il 90% dei costi sostenuti nel 2020 e 2021 senza un limite massimo di spesa e possono beneficiarne tutti. 

Anche la sostituzione degli infissi è uno tra gli interventi più richiesti degli ultimi tempi, a questo proposito esistono particolari incentivi fiscali. Il limite di spesa per questa tipologia di interventi è fissato a 60.000 euro per ciascuna unità immobiliare e la detrazione corrisponde sempre al 50%. In questo caso l’incentivo è valido solo per alcuni casi specifici:

 
-    gli infissi dovranno essere installati unitamente ad uno dei cosiddetti “interventi trainanti”, come ad esempio il cappotto termico o la pompa di calore che sostituisca la tradizionale caldaia;
-    è necessario migliorare di due livelli la classe energetica dell'immobile.

Altra agevolazione in scadenza a dicembre 2021 è il “bonus sicurezza”, che riconosce una detrazione del 50% sulle spese sostenute per la messa in sicurezza della propria casa, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ogni unità immobiliare.

Qualunque siano i bonus più adatti alle vostre esigenze, vi consigliamo di tenere a mente le rispettive scadenze per non incorrere in spiacevoli sorprese.