Che cos’è l’AR?
La realtà aumentata si può descrivere in diversi modi più o meno complessi, ma Armand Valdez, produttore video di Mashable, ha scelto una definizione semplice. “La realtà aumentata punta a rendere il mondo che vediamo molto più cool” Un’affermazione a prima vista semplicistica, più che semplice, ma che in realtà centra il punto. La realtà aumentata raggiunge questo obiettivo tutte le volte che usiamo un’app come Pokemon Go. Valdez aggiunge poi: “La realtà aumentata si crea quando le informazioni digitali vengono convogliate nel mondo fisico”: All’interno di un dispositivo AR, infatti, una videocamera rileva un’immagine target e ne calcola distanza e angolo mediante appositi sensori. Successivamente, proietta le informazioni digitali in suo possesso sovrapponendole all’immagine del mondo reale e utilizzando distanze e dimensioni appropriate, così da fornire una prospettiva accurata. Se una stanza vuota o una casa si possono magicamente arredare anche solo alzando il vostro cellulare o tablet, immaginate come queste informazioni digitali potranno influire in futuro sul settore immobiliare.
Cos’è ARKit?
Svelato in occasione della Conferenza mondiale degli sviluppatori a giugno 2017, ARKit è il primo passo di Apple nel mondo della realtà aumentata. Rispetto ad altri concorrenti come Google, Apple ha lanciato questa tecnologia con un po’ di ritardo e tuttavia il progetto è in cantiere da molti anni e alcuni dei primi risultati della fase Beta si sono rivelati davvero stupefacenti. Gli utenti hanno così visto animarsi la favola dei tre orsi sul proprio letto, assistito a una battaglia spaziale sul tavolo da pranzo, o studiato un grafico 3D delle dimensioni di un’intera stanza. In termini di compatibilità ARKit funziona solo con iPhone 6s e 7 e iOS 11, ma è sicuramente più efficiente di Tango, applicazione concorrente di Google.