Capita a volte che le esigenze legate allo spazio abitativo di una casa cambino. Arriva così il momento di ampliare gli interni della propria abitazione, modificare la destinazione d’uso degli spazi o addirittura aggiungere un’ulteriore struttura. In questo modo, è possibile ricavare spazio ad esempio per un home office, o una cameretta extra per i bambini o magari per un’area wellness o una palestra. Con un po’ di riflessione e pianificazione, e con i giusti interventi edilizi, è possibile trasformare un’abitazione troppo piccola nella casa dei propri sogni.
Chi vive in una casa monofamiliare su più livelli, ha spesso un ottimo potenziale di ampliamento in cantina o in soffitta. Con un intervento sul tetto, si può magari ricavare spazio per un nuovo ufficio, una tranquilla biblioteca o persino un appartamento con bagno da destinare a giovani o meno giovani. L’ampliamento della cantina consentirebbe invece di creare una sauna, uno spazio per le feste o un fantastico home cinema. Intervenire sugli interni è solitamente meno dispendioso di incrementare la superficie abitabile o lo spazio utile all’esterno. Un altro vantaggio è che le dimensioni del giardino restano di fatto invariate, anche se la superficie abitativa aumenta. Qualunque sia il vostro intervento di ampliamento, ci sono comunque alcuni aspetti da considerare.
Prima di iniziare i lavori, è necessario procedere con un’analisi strutturale dell’edificio, specie se di vecchia costruzione, come pure verificare il sottotetto. La coibentazione necessaria e la cassaforma hanno infatti un peso non indifferente. Prima dei lavori inoltre, sarà necessario rinforzare il tetto, qualora non sia perfettamente ermetico. Eseguire questi interventi in un momento successivo infatti può risultare faticoso e dispendioso. Un altro aspetto da considerare è il soffitto a piani, che dovrà reggere il carico del rivestimento del pavimento, dei mobili e delle persone. Nel dubbio, si consiglia di affidarsi a un ingegnere strutturale o un architetto.
Il costo di un intervento di ampliamento del tetto dipende dalle dimensioni e dallo stato di quest’ultimo prima dei lavori. Sono già presenti i cavi elettrici e i tubi del riscaldamento e del gas oppure è necessaria una nuova posa? La coibentazione è sufficiente e rispetta le disposizioni della legge tedesca sull’edilizia? La soffitta è già dotata di finestre o è necessario intervenire su quelle esistenti oppure addirittura sostituirle? Se la coibentazione, le finestre e il riscaldamento migliorano lo stato energetico della soffitta, è possibile ridurre considerevolmente i costi da sostenere accedendo a finanziamenti statali come il BEG, il bonus federale per l’efficienza energetica negli edifici. Tali sovvenzioni andranno tuttavia richieste prima dell’inizio dei lavori di ampliamento.
Un ampliamento del tetto potrebbe richiedere un permesso di costruzione. Ciò dipende tuttavia dal tipo di lavori da effettuare. Il tetto verrà modificato solo all’interno o anche all’esterno? In quale Stato confederato si trova l’abitazione? Alcuni Land richiedono infatti un permesso di costruzione già nel momento in cui all’interno della soffitta si ricavi spazio abitativo. In alcune regioni tedesche, l’autorizzazione è invece necessaria solo in caso di conversione dello spazio in appartamento indipendente. Se secondo il regolamento regionale l’ampliamento di un tetto viene classificato come modifica di destinazione d’uso o qualora siano necessari interventi più importanti a livello strutturale, tutti gli interventi richiederanno adeguata autorizzazione. In caso di incertezza, si consiglia sempre di rivolgersi all’ufficio tecnico di competenza o a un architetto prima di iniziare i lavori.
A seconda del regolamento regionale, i seguenti aspetti potrebbero richiedere un permesso di costruzione:
Non richiedono permessi invece:
A prescindere dalla necessità di un permesso, ci sono però altri obblighi e prescrizioni da seguire, quali ad esempio
Spesso la cantina è lo spazio più trascurato e meno sfruttato della propria abitazione. Solitamente, è destinata a ospitare il riscaldamento o utilizzata per stendere il bucato o come deposito. Le cantine hanno invece spesso un grande potenziale da destinare a uno spazio abitativo o per creare ad esempio un’area benessere. In particolare i giovani possono trovare qui il proprio regno, in cui rifugiarsi in piena indipendenza. Un ampliamento della cantina consente persino di realizzare un cortile interno, una piscina con sauna o un’area wellness collegata a una piscina esterna. Per gli amanti dello sport, la scelta può ricadere su una palestra che diventa così il fulcro della casa. Con la giusta progettazione, l’allenamento sarà ancora più divertente. Un sogno di molti è creare uno spazio per feste allegre e rumorose, tutt’altro che difficile da realizzare. Un bancone minimalista, sgabelli da bar o un salottino, la giusta illuminazione e le decorazioni più adatte trasformano il vecchio deposito in un’area party trendy e moderna. L’ampliamento della cantina migliora il comfort abitativo, aggiunge spazio in casa e aumenta il valore dell’immobile in caso di vendita. Altre idee per l’ampliamento della cantina sono ad esempio:
L’ampliamento della cantina permette di creare piacevoli ambienti abitativi o di guadagnare superficie utile. Per ottenere un clima ambientale sano e salubre, rispettando al contempo i requisiti di legge, la cantina necessita di diverse caratteristiche, da pareti asciutte a una determinata altezza del soffitto. Grazie a un’illuminazione adatta e all’installazione di apposite finestre o lucernari si possono garantire luce e aria sufficienti. Non bisogna infatti dimenticare che si tratta di un’area sotterranea. Con un riscaldamento e una coibentazione adeguate, la cantina si può trasformare in uno spazio abitativo confortevole o in una rilassante oasi di benessere. La legge supporta l’ampliamento della cantina con appositi finanziamenti, in caso di miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio. Per ottenere un buon livello di comfort nella nuova cantina e rispettare tutte le disposizioni previste dalla legge, vanno considerati i seguenti aspetti:
Requisiti legali per l’ampliamento della cantina
Se una parte della cantina viene trasformata in abitazione, la legge considera di fatto una modifica della destinazione d’uso. Ciò significa che in alcuni stati confederati è necessario un permesso di costruzione. Nella gran parte delle regioni tedesche, l’ampliamento della cantina a uso personale non richiede alcuna autorizzazione. L’intervento su un appartamento indipendente richiede invece un permesso in qualunque caso e necessita in alcuni casi anche di un posto auto.
L’ampliamento del tetto e della cantina è possibile solo se la casa presenta un seminterrato o una soffitta non utilizzata e adatta a interventi di questo tipo. In caso di bungalow o di case a tetto piano, in caso di capriata troppo bassa o di spazio limitato sul terreno edificabile, una sopraelevazione potrebbe rivelarsi la soluzione migliore. Un tetto piatto è di solito il requisito ottimale per un intervento di questo tipo. Una sopraelevazione permette non solo di aumentare in altezza la superficie abitabile ma anche di realizzare ad esempio una terrazza sul tetto.
Se l’abitazione dispone di un tetto a due falde relativamente nuovo o di altro tetto spiovente, è possibile sollevarlo, per inserire un nuovo piano o, in alternativa una sopraelevazione del muro di imposta tra solaio e tetto. I costi sono tuttavia decisamente superiore, perché il tetto andrà rimosso e riposizionato. Se è necessario installare un tetto nuovo, non c’è momento migliore per realizzare una sopraelevazione. Poiché un tetto nuovo migliora i valori energetici dell’abitazione, è possibile usufruire di finanziamenti per interventi di risanamento. Una sopraelevazione è costosa rispetto a un ampliamento interno, ma in base ai requisiti strutturali può essere più accessibile di un nuovo costruzione o dell’integrazione di una superficie abitativa con pavimentazione. L’impianto di riscaldamento e il sistema per l’acqua calda si possono infatti ampliare quasi sempre nel piano superiore, come pure gli allacciamenti di servizio restanti.
Una sopraelevazione di un piano presuppone tuttavia che la casa sia predisposta sotto il profilo strutturale e che il piano regolatore locale lo consenta. Il peso di un ulteriore piano infatti dovrà essere sostenuto da pareti, tetto e pavimentazione. Invece di cemento armato o mattoni, si può prevedere una sopraelevazione in legno, decisamente più leggera. Un ingegnere strutturale eseguirà i calcoli necessari mentre un architetto si occuperà di richiedere il permesso di costruzione. Per una sopraelevazione infatti, quest’ultimo è sempre necessario. Gli interventi di ampliamento interno della sopraelevazione dovranno inoltre rispettare i requisiti di efficienza energetica.
Se il terreno è sufficientemente grande, c’è un’altra opzione di ampliamento dello spazio abitativo e della superficie utile. Da una parte, l’area abitativa si può ampliare su uno o più piani, aggiungendo una stanza. In tal modo, l’estetica della facciata si conserva anche nella struttura integrata. Un intervento di questo tipo può tuttavia essere utile anche per accentuare alcuni elementi architettonici. Una struttura con tetto piano crea un elegante contrappunto con il design classico di un’abitazione monofamiliare con tetto a padiglione. Anche la scelta di un altro materiale o di un colore più deciso per la facciata può migliorare l’aspetto della casa. D’altra parte, un giardino di inverno è un ampliamento interessante della casa che si unisce così al giardino, prolungando la stagione della natura che per di più fa capolino all’interno dell’abitazione. Una struttura in vetro è pertanto una delle modalità più richieste per un ampliamento della casa. Anche l’integrazione di un ufficio allo stesso piano o di più spazi da destinare al lavoro con ingresso separato si può rendere necessaria per ragioni lavorative. I costi per la realizzazione di una struttura adiacente dipendono dal tipo di costruzione. Le superfici utili residenziali sono meno costose da realizzare rispetto a quelle abitative. In questo caso infatti, sono necessari un tetto e una pavimentazione solida. Entrambi questi elementi vengono meno in caso di un allargamento interno. Se si intende utilizzare un tetto esistente e in presenza di condizioni strutturali adeguate, una sopraelevazione è spesso economicamente più accessibile di una nuova struttura.
Chi ci sa fare con i lavori manuali può risparmiare molto in caso di ampliamento dell’abitazione. Una sala per le feste o per i propri hobby può essere realizzata in cantina in modo relativamente semplice anche dai non esperti. Inserire una doccia o un bagno, come pure piastrellare lo spazio o coibentare le pareti e il tetto sono invece attività decisamente più complesse. Installare una sauna richiederà invece l’intervento di un elettricista, al più tardi, per motivi giuridici, al momento dell’installazione dell’allacciamento trifase. L’ampliamento dell’impianto di riscaldamento può essere invece effettuato direttamente dai proprietari dell’immobile. Tali attività andranno però supervisionate dall’occhio vigile di uno spazzacamino, specie al momento del collaudo. Idem dicasi per gli interventi di isolamento acustico e ignifugo. I costi per un ampliamento, un’integrazione strutturale o una sopraelevazione si riducono in base alle proprie abilità di intervenire in autonomia e al tempo disponibile. La richiesta di un permesso di costruzione necessita invece della collaborazione di un architetto, per il quale andrà calcolato circa lo 0,5 percento dei costi edilizi. In caso di accesso a finanziamenti per interventi contemporanei di risanamento, la spesa propria consentita può ridursi in base al tipo di bonus. Per le seguenti attività non è previsto dalla legge alcun intervento di personale tecnico:
L’ampliamento della propria abitazione all’interno o all’esterno crea più spazio abitabile o superfici utili. A cambiare tuttavia non è solo la pianta dell’abitazione, ma anche la qualità abitativa. L’ufficio tranquillo in mansarda o la sala giochi in cantina contribuiscono a una maggiore armonia familiare, mentre la palestra o la sauna migliorano sensibilmente il valore del proprio tempo libero. Una sopraelevazione aumenta la cubatura della casa, senza ridurre la superficie del terreno edificabile. L’integrazione di un giardino d’inverno in vetro consente di ampliare la casa all’esterno e collegarla al giardino. L’ampliamento di un’abitazione permette infine di migliorare l’efficienza energetica dell’immobile. Tutti questi interventi hanno un aspetto in comune: aumentano la superficie abitativa o utile e rendono la casa più piacevole per chi la abita. Da non sottovalutare anche l’incremento del valore immobiliare.
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