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Sono tante le persone che coltivano il sogno di una casa con piscina privata. Ma tra le tante varianti presenti sul mercato, qual è la soluzione più adatta? Una piscina esterna in giardino è l’ideale in estate e ha costi di installazione decisamente ridotti. Una piscina interna utilizzabile tutto l’anno, magari anche con accesso a una vasca outdoor, o una piscina esterna coperta e riscaldata richiedono invece un investimento decisamente più elevato. Ne vale davvero la pena? Quali sono i costi di installazione e mantenimento del proprio personalissimo centro benessere? La piscina è in grado di aumentare il valore dell’immobile?
L’acquisto di una nuova casa coincide per lo più con l’inizio di una nuova fase della vita. Chi cerca dunque una nuova proprietà punta a trovare una soluzione abitativa su misura dei propri desideri. Una soluzione che mette un po’ tutti d’accordo è una casa con piscina. Non sorprende dunque che gli immobili con piscina privata siano molto richiesto sul mercato. In base alla regione, alle dimensioni, alle versioni e alla tipologia di piscina, l’incremento di valore si può aggirare realisticamente tra il dieci e il vento per cento. Una piscina poi rientra tra le aspettativa di chi è interessato a una casa vacanze. Questo tipo di immobile diventa così più facile da commercializzare. Affinché la piscina rappresenti realmente un valore aggiunto tuttavia, è necessario che sia solida e costruita a regola d’arte. In generale, maggiore è la qualità e più elegante l’effetto ottico della piscina, più alto sarà l’aumento di valore previsto per la proprietà. Il desiderio di migliorare la qualità abitativa della propria casa è inoltre cresciuto anche alla luce della crisi pandemica. Una casa con piscina è sicuramente una concreta espressione di tale desiderio giacché un’atmosfera di benessere e relax in giardino.
Una volta presa la decisione, è importante capire quale sia la piscina più giusta. Oltre ai costi per l’acquisto e l’installazione, una piscina può avere una ricaduta differente in termini di durata di utilizzo e spese di manutenzione annuali, in base alle tipologie. Per una piscina indoor è necessario ad esempio avere spazio a sufficienza. Un laghetto balneabile dona invece un effetto naturale e con la sua vegetazione valorizza il vostro giardino per tutto l’anno. In caso di piscina scoperta o una combinazione indoor/outdoor, è possibile aumentare considerevolmente la durata di utilizzo dell’impianto, installando un apposito riscaldamento. Le vasche in cemento realizzate in vari materiali plastici o in vetroresina sono disponibili in tutte le dimensioni, diverse profondità e forme ricurve. Una piscina in muratura consente invece di soddisfare richieste particolari in termini di forma e colore.
In estate, la piscina esterna è la punta di diamante in giardino. A seconda delle dimensioni del terreno, del numero di inquilini e delle necessità personali, si può acquistare una vasca per tutta la famiglia, corredarla di area SPA con sauna esterna o destinarla alle attività sportive. Chi ama nuotare può optare per una piscina più lunga e stretta e fare così tutte le vasche che desidera. Le piscine con profondità graduale permettono invece ai bambini di divertirsi in sicurezza e agli adulti di nuotare in tutta comodità. Mentre le piscine esterne non riscaldate si possono usare soprattutto nella stagione estiva, le vasche riscaldate hanno una durata di utilizzo decisamente maggiore.
Un laghetto balneabile dona all’abitazione un effetto naturale e presenta costi di manutenzione decisamente ridotti. Il sistema di filtri e i prodotti necessari alla pulizia di piscine tradizionali vengono qui sostituiti da piante incantevoli e rigogliose che puliscono l’acqua in modo naturale. Se installata correttamente, questa bio-pool è il complemento ideale in giardino, grazie anche all’acqua priva di cloro, che viene così arricchito da flora e fauna variegate. La temperatura dell’acqua dipende però interamente dal clima esterno, poiché qui non è possibile installare né un impianto di riscaldamento né una tettoia. In inverno dunque, il laghetto balneabile tenderà a ghiacciarsi. L’aspetto della bio-pool cambia quindi con l’alternarsi delle stagioni portando un tocco ancora più personale nel vostro giardino. Anche per questo, un laghetto balneabile costituisce un importante valore aggiunto in caso di vendita dell’immobile.
Se in casa c’è spazio a sufficienza, una piscina coperta è un’alternativa pratica ed elegante. L’installazione in un immobile esistente costa tuttavia decisamente di più rispetto a una piscina esterna. In compenso, potrete godervi la vostra piscina indipendentemente dalla temperatura esterna e totalmente a riparo da occhi indiscreti. Una piscina coperta si può inoltre completare con sauna, doccia a pioggia e camino, per ricreare l’atmosfera gradevole e rilassante di una SPA. I costi di installazione elevati vengono compensati da un notevole aumento del valore dell’immobile e una qualità abitativa decisamente straordinaria.
Le piscine di piccole dimensioni si possono inserire a qualsiasi giardino e vanno bene anche in terrazza. I modelli mini non sono però adatti per nuotare, per via della profondità ridotta tra i 60 centimetri e un metro. Sono però ideali per rilassarsi e perfette per i bambini, che possono divertirsi in acqua in tutta sicurezza. Altri comfort come l’illuminazione e le docce a cascata rendono la minipool una vera delizia per gli occhi. Una piscina di piccole dimensioni può essere realizzata in diversi materiali, ad esempio plastica rinforzata con fibra di vetro, PVC, alluminio o cemento armato.
Una piscina fuori terra con pareti in acciaio o pellicola in plastica? È tutta una questione di gusti e preferenze personali. Le piscine mobili sono disponibili a prezzi molto accessibili. Ci vogliono due persone per installarla ed eventualmente smantellarla in inverno, così da proteggerla dal gelo invernale. La piscina fuori terra si può poi conservare in casa, in cantina o in garage senza occupare spazio eccessivo. Tuttavia, un modello di questo tipo non contribuisce ad aumentare il valore dell’immobile. In compenso, potrete portarla con voi in caso di trasloco o installarla senza problemi nella nuova abitazione. La durata di vita di questa piscina è però decisamente inferiore a una piscina interrata.
La durata di una piscina e la manutenzione necessaria dipendono per lo più dai materiali utilizzati. Questi ultimi influiscono anche sul prezzo di acquisto. Materiali plastici di alta qualità, magari rinforzati, sono sicuramente più resistenti ai raggi UV e agli agenti atmosferici delle opzioni più economiche. Le piscine in muratura o cemento armato richiedono un’installazione a regola d’arte e sono disponibili praticamente in tutte le forme. Una piscina può essere realizzata anche nei seguenti materiali.
Ammettiamolo: la piscina ha sicuramente un suo prezzo. I costi di installazione variano sensibilmente in base a dimensioni, forma, attrezzatura e accessori, come pure nelle piscine interrate, a seconda del materiale. Mentre una piscina fuori terra è disponibile già a partire da 200 euro, per le minipool si parte da 2.000 euro e per le piscine in cemento armato da 20.000 euro I costi si riducono in caso di installazione autonoma, ma possono arrivare in fretta a 50.000 euro con accessori e dimensioni consistenti. Il mantenimento annuale con prodotti di pulizia e consumo energetico si aggira di regola tre i 350 e i 1.000 euro. Con impianto di riscaldamento, bisogna mettere in contro tra i 500 e i 1.500 euro.
A compensare l’investimento ci sono però il divertimento, la disponibilità immediata in casa, la privacy di una piscina privata e naturalmente l’incremento di valore dell’immobile Una casa con piscina si vende di solito a un prezzo decisamente più alto di un immobile simile ma senza piscina. Né i costi di installazione né l’incremento del valore immobiliare si possono tuttavia calcolare in modo forfettario. Tali aspetti, come peraltro la regolare pulizia e il mantenimento annuale, dipendono da diversi fattori. Tra questi rientrano:
Una piscina necessita di manutenzione, indipendentemente dalle sue dimensioni. Con la scelta della posizione ottimale e un adeguato sistema di filtraggio, la pulizia necessaria si riduce considerevolmente. Un filtro sottodimensionato può infatti ridurre i costi di installazione, ma aumenta le spese successive. Nell’acquisto di una piscina, è meglio dunque optare per un filtro più piccolo piuttosto che per uno più grande. Un filtro in sabbia di buona qualità purifica l’acqua a fondo ed evita l’aggiunta di disinfettanti come coloro o ossigeno attivo. Diminuisce così anche la necessità di pulizia delle pareti e del fondo della piscina.
Utile in questo senso è anche l’inserimento di una tettoia, che in più protegge dagli agenti atmosferici. In alternativa a quest’ultima come pure al sistema di riscaldamento, le coperture apposite per piscine svolgono la medesima funzione. I film termici o solari aumentano infatti la temperatura di alcuni gradi. Più esclusive sono le coperture elettriche, attivabili mediante apposito pulsante. Tra queste, le tapparelle orizzontali che proteggono la piscina in modo ottimale. In tal modo, si riduce la quantità di insetti, foglie e alghe. Le coperture più resistenti sono addirittura calpestabili e garantiscono ancora più sicurezza. Proteggono inoltre dalle impurità, quali fogliame e insetti, riducono la formazione di alghe e i costi di riscaldamento.
Per la pulizia manuale della piscina, ci sono appositi accessori dai costi ridotti. Le retine raccolgono le foglie e le spazzole puliscono le pareti. I modelli di spazzola triangolari sono ideali per piscine quadrate poiché raggiungono anche gli angoli più profondi. Un robot pulitore rimuove invece le impurità in completa autonomia. I modelli più economici, a partire da 50 euro, puliscono il fondo in modo ottimale. Ci sono però robot decisamente più costosi che arrivano a toccare un paio di migliaia di euro.
Una piscina in giardino esercita un fascino particolare sui più piccoli, che siano i vostri figli o quelli dei vecini. L’obbligo in materia di tutela per l’integrità fisica di terzi prevede che anche i terreni privati siano sicuri, anche in caso di accesso non autorizzato. Pertanto, in caso di acquisto di una piscina, è necessario prestare attenzione tanto al fattore divertimento quanto a quello sicurezza. Per scongiurare il rischio di annegamento per bambini e animali domestici, è necessario installare appositi sistemi sulla vasca o nell’area circostante.
Le coperture per piscina stabili e resistenti sono disponibili in varie versioni. Le coperture scorrevoli o calpestabili impediscono completamente l’accesso alla vasca. I film solari non sono invece sufficienti per proteggere i più piccoli, ma al massimo celano il pericolo. Esistono speciali pellicole di sicurezza che garantiscono elevata stabilità e dispongono di un dispositivo di ancoraggio, così da non affondare se calpestate. Un alternativa alla copertura fissa o calpestabile è un’apposita recinzione. Sul mercato ci sono modelli speciali che tengono lontani gli animali domestici e che i bambini non possono aprire facilmente.
Speciali piastrelle disposte sul bordo riducono il rischio di scivolamento per persone e animali e dunque il pericolo di caduta accidentale in acqua. C’è poi uno speciale allarme con segnalatore acustico che si attiva quando il livello dell’acqua cambia per via della presenza di un corpo immerso. Tale dispositivo, presente sotto forma di sensore di movimento, di braccialetto per bambini, di collare per il cane o di allarme galleggiante, funzione come misura aggiuntiva. Una recisione o una copertura resistente restano i primi metodi per realizzare una casa con piscina a prova di bambino e animali domestici.
Le piscina con un volume idrico fino a 50 metri cubi non necessitano in Germania di alcuna autorizzazione. Superato questo valore, la legislazione in materia edilizia di ciascuno stato confederato regola l’eventuale necessità di autorizzazione. La maggior parte dei governi regionali si rifà al modello di regolamento edilizio (Musterbauordnung MBO), che nel paragrafo 61, comma 10a consente la realizzazione di una piscina di 100 metri cubi di acqua. Tale quantità è per lo più sufficiente in caso di abitazione con piscina privata. Le autorità locali competenti forniscono inoltre informazioni sul quadro giuridico regionale.
Anche al di sotto della soglia sopra citata tuttavia, le piscine interrate necessitano di una notifica di costruzione presso l’ufficio competente. A tal fine è sufficiente una planimetria del terreno, l’indicazione della posizione prevista per la piscina e foto ben descrittive. L’autorizzazione viene di solito concessa senza troppe difficoltà. Dopo aver ultimato la piscina, l’ufficio di competenza attende una dichiarazione di fine lavori. Le pratiche burocratiche sono così concluse. L’installazione di una piscina interna o esterna dotata di tettoia richiede invece un’autorizzazione in qualunque caso, a prescindere dalle dimensioni. Da considerare in caso di piscina coperta, anche i calcoli statici dell’immobile. Se ci sono dei dubbi, meglio sempre affidarsi a un architetto. Le piscine sopra terra sono invece installabili in qualsiasi punto della casa, senza autorizzazione.
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