Capri, 27 marzo 2021 – Federalberghi Isola di Capri lancia un progetto per garantire un elevato livello di sicurezza per ospiti ed operatori turistici nel contesto della pandemia da Covid 19. Nato in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli e la società Bourelly Health Service Srl, il progetto “Safe Hospitality” prevede un investimento di circa 240mila euro per 16 mesi in due anni di attività e la gestione di una serie di servizi e attività che puntano all’innovazione, alla sicurezza sanitaria ed alla ricerca. Le strutture che decideranno di investire nel progetto avranno un credito di imposta non inferiore all’ 80% del valore dell’investimento.
Il progetto è basato anche e soprattutto su nuove tecnologie, come la piattaforma digitale attraverso la quale l’ospite che arriva sull’isola di Capri avrà la possibilità di registrarsi per ottenere la somministrazione del tampone prima della partenza, oltre all’assistenza sanitaria che viene garantita per tutta la durata del soggiorno. Oltre a ciò, come richiesto da tutti i tour operator del mondo, ci sarà la possibilità di effettuare sia test molecolari sia test antigenici di ultima generazione a tariffe convenzionate, con prelievo dei tamponi all’interno delle strutture.
La gestione di eventuali casi positivi prevede la presenza di un mini Covid-center itinerante in zona, con assistenza dell’ospite positivo secondo le procedure previste ed eventualmente trasportato in ospedale con i mezzi convenzionati.
Lorenzo Coppola, vicepresidente Federalberghi Isola di Capri afferma fortemente l’importanza di tornare a parlare di turismo, creando le condizioni necessarie per poter vivere un soggiorno in sicurezza e, insieme a questo, avere con questo progetto l’occasione di presentare il comparto turistico locale in maniera unitaria.