Il territorio della provincia di Siracusa è composto da ventuno comuni e, seppur con un patrimonio immobiliare molto vario, si contraddistingue per l’omogeneità dei caratteri comuni tra le varie microaree: la storicità delle costruzioni, lo stretto rapporto con il paesaggio naturale marittimo e collinare ed il clima mite che rende piacevole questa zona durante tutto l’anno. Nonostante l’omogeneità del territorio, tuttavia, la disponibilità di servizi commerciali ed infrastrutturali e la vicinanza o meno al mare rendono la provincia molto disomogenea per ciò che concerne il gruppo target di clienti acquirenti del patrimonio immobiliare esistente, così come i prezzi di mercato che accompagnano la vendita delle proprietà attualmente disponibili.
Possiamo dividere gli acquirenti in tre categorie: chi cerca la prima casa, chi la seconda casa da abitare per brevi periodi dell’anno e chi intende investire per ottenere un reddito da strutture per lo più ricettive tramite i canali degli affitti brevi. A variare tra queste tre categorie non sono solo le esigenze ma anche la disponibilità di spesa: è evidente, infatti, come la popolazione locale abbia una capacità di acquisto meno forte rispetto a chi investe da luoghi con una classe imprenditoriale più sviluppata. Ed è così che zone più ambite quali Ortigia, il Plemmirio, Vendicari ed il centro storico di Noto diventano talvolta inaccessibili per il forte aumento di prezzo conquistato negli ultimi anni grazie alla sempre maggiore popolarità di queste aree verso acquirenti provenienti dal nord Italia, dalla Germania, dalla Francia, dal Regno Unito e persino da America ed Australia. Questi cercano di esaudire il desiderio della villa in Sicilia, non necessariamente sul mare, concentrandosi infatti anche nella zona delle campagne natine, ma prediligendo specificatamente i luoghi incontaminati, la privacy e l’architettura tradizionale siciliana dei casali tardo-Ottocenteschi.
È proprio la zona di Noto, in questo momento storico, ad attirare maggiormente acquirenti per la seconda casa. La potenzialità di questa zona, infatti, è ottenere quanto sopra elencato con prezzi d’acquisto relativamente contenuti. Se nel centro storico osserviamo un prezzo di mercato che va dai 1.200 €/mq ai 3.200 €/mq, in funzione della vetustà e delle finiture dell’immobile, spostandoci verso le zone collinari ci assestiamo su un prezzo d’acquisto medio di circa 1.700 €/mq, per poi raggiungere il massimo sulle zone costiere, dove per la prima linea sul mare è possibile sfiorare i 3.500 €/mq.
Sono invece più accessibili le proprietà sulle coste di Avola, dove il prezzo unitario non supera i 2.000 €/mq, abbassandosi ulteriormente nel centro cittadino verso i 1.200 €/mq. Viceversa, la zona di Fontane Bianche, dirigendoci verso nord, tornano a mostrare prezzi d’acquisto più elevati, in linea con quelli delle zone costiere di Noto, mentre arrivano persino ad aumentare mano mano che dalla zona di Arenella ci si sposta verso il Plemmirio. Qui le proprietà fronte mare possono raggiungere un prezzo unitario di 5.000 €/mq, valore che diminuisce in funzione della distanza dal mare fino ad un minimo di 2.200 €/mq.
La città di Siracusa ha un mercato nettamente diviso in due dai ponti che conducono all’isola di Ortigia, centro storico del capoluogo siciliano. È qui che vengono raggiunti i prezzi unitari più alti della città, che possono arrivare persino a 3.500 €/mq per proprietà con affaccio verso il mare. È però possibile anche trovare ottimi affari nelle zone più interne dei quartieri Graziella e Giudecca, dove potenziali proprietà da ristrutturare possono essere acquistate per un prezzo sotto i 2.000 €/mq. Sempre più in crescita è la domanda nella zona umbertina e di via Riviera Dionisio il Grande, più ambita come prima casa perchè evita il caos stagionale del centro storico ma ancora prossimo al centro. Qui la richiesta è anche per investimento per case-vacanze, vista la vicinanza con Ortigia e con i punti di interesse turistico. I prezzi di vendita in questa zona difficilmente superano i 2.000 €/mq.
Un’altra zona molto ambita è a nord, al confine con la provincia di Catania: l’area di Brucoli è richiesta altrettanto per la seconda casa, ma questa volta per acquirenti di origine locale, per lo più catanesi. I prezzi d’acquisto rimangono entro i 2.000 €/mq trattando comunque con un mercato locale.