Lì dove terra e mare si incontrano, dove storia e natura si fondono, lì dove arte, cultura, enogastronomia, architettura e paesaggio dipingono scenari inconfondibili, si crea un connubio tra forze antropiche e naturali che connota tutta la tipicità di un territorio. Concreta testimonianza di tutto questo è la città di Nardò, con le sue bellezze architettoniche, lasciti di secoli di differenti dominazioni, e le meraviglie paesaggistiche delle innumerevoli marine, le torri di avvistamento che costellano le dune sabbiose, le masserie fortificate e i sentieri che si snodano nel Parco Naturale di Porto Selvaggio, i palazzi nobiliari in stile Barocco, gli insediamenti paleolitici, le rovine romane, i pini marittimi e la macchia mediterranea, le cattedrali bizantine e gli echi moreschi.
Il continuo gareggiare tra uomo e natura, in un virtuoso rapporto di reciproche interazioni, ha plasmato un territorio talmente caratteristico da aver attirato un flusso sempre crescente di turisti ma anche di investitori affascinati dalle innumerevoli potenzialità di questa terra.
La città di Nardò, che si trova nell'immediato entroterra, possiede numerose Marine e frazioni che affacciano direttamente sul versante ionico della penisola Salentina. Questa particolare conformazione territoriale, offre ai turisti l'opportunità di godere della storia, dell'arte e dell'architettura della città non necessariamente durante la stagione estiva, quando le località costiere e le oasi naturalistiche si accendono di vita.
Credits photo: Lupiae
Un turismo sostenibile, consapevole, rispettoso del territorio e che si sta profilando sempre meno effimero e sempre più stanziale. Sono tanti, infatti, gli investitori, anche dall'estero, che si sono lasciati affascinare dalla città di Nardò e dal territorio ad essa circostante tanto da acquistare e rimettere a nuovo alcune delle tante masserie, soprattutto fortificate, presenti nella zona. Ed è proprio questo il trend che si sta profilando da alcuni anni a questa parte: un numero in costante crescita di investitori sta puntando, in assoluta sintonia con lo stile di vita di questa terra, alla riqualificazione di antichi casali, ville, masserie e torrioni che trapuntano la campagna neretina. Engel & Völkers ha deciso di offrire ad imprenditori ambiziosi la straordinaria possibilità di investire in un territorio in costante crescita economica grazie all’indotto della sua industria turistica, sempre più orientata all’eccellenza.
Un recupero di beni architettonici che ha coinvolto anche alcuni edifici del centro antico di Nardò che si presenta ora in tutto il suo splendore, con la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il castello Acquaviva e il Palazzo di Città.
Qui dove il fascino discreto delle offerte culturali sa convivere con la movida dei giovani nei locali costieri, qui dove i sapori del mare incontrano l'odore di terra e di argilla, qui dove la Natura e l'Uomo hanno saputo proteggersi a vicenda, qui dove la terra non sa essere altro che accoglienza, si apre un mondo di opportunità che gli esperti immobiliari di Engel & Völkers Vi invitano a cogliere.