State pensando di acquistare casa a Treviso? La "città cortese" è sicuramente un'ottima scelta, per l'invidiabile posizione, per la sua vita tranquilla e per la bellezza del centro città, così come delle campagne circostanti.
Ma quanto costa comprare casa a Treviso? Diamo un'occhiata al mercato immobiliare per scoprire quali sono le quotazioni più recenti, per poi approfondire insieme quali sono le altre voci di spesa da valutare al momento di acquistare.
La crisi sanitaria del 2020 ha fortemente condizionato l’andamento del mercato immobiliare, come d’altra parte dell’intera economia nazionale. Però la vendita immobili Treviso e provincia, a fine 2019, aveva mostrato segni positivi di crescita e, sebbene la situazione sia ancora influenzata dallo stop prolungato delle attività di compravendita, i segnali sono rassicuranti.
Quando ci si chiede quanto costa comprare casa a Treviso è importante distinguere tra le diverse zone della città, dato che il prezzo può variare sensibilmente. Il centro storico è naturalmente la zona più ambita, soprattutto per quanto riguarda appartamenti ristrutturati, il che significa prezzi più alti, che raggiungono 3.000 €/mq. A seguire, l’anello Fuori Mura che circonda il centro, in cui il prezzo a metro quadro può variare tra i 2.100 e i 2.300 €.
Andando verso la periferia, le zone mediamente più care sono a est e sud-est (zona Fiera e Quartiere San Zeno, Santantonino, Ghirada), con un prezzo compreso tra 1.700 e 1.900 €/mq. San Pelaio (nord-est) ha un prezzo medio di 1.600 €/mq, così come le zone di Aeroporto, Santa Maria del Sile e Cannizzano. Le fasce urbane più economiche, con una stima inferiore ai 1.500 €/mq, sono quelle a nord-ovest: Monico, San Liberale, San Paolo, Santa Bona Nuova.
Per quanto riguarda la provincia di Treviso, invece, secondo le stime dell’Osservatorio Immobiliare Italiano il prezzo medio di vendita degli appartamenti è compreso tra 1.400 €/mq e 1.750 €/mq.
La cifra destinata al valore dell’immobile, però, non è l’unica da tenere presente quando si acquista casa. È importante tenere presenti diverse spese aggiuntive che possono incidere anche significativamente sul budget totale. Vediamo insieme le principali.
Spese notarili
Il coinvolgimento di un notaio è obbligatorio nel caso di una compravendita in Italia e pertanto il suo compenso rientra nelle spese di acquisto. Il notaio ha il compito di fare tutte le verifiche di conformità relative all’immobile e alle sue caratteristiche, nonché di presiedere al contratto di compravendita e sbrigare le pratiche relative alla registrazione dell’atto e al pagamento delle relative imposte.
La parcella del notaio viene calcolata in base a tabelle emanate dal Ministero della Giustizia e varia in base al valore dell’immobile.
Imposte
Mutuo
Orari di apertura
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