Weekend a Venezia: ecco 7 esperienze assolutamente da provare

In coppia, in famiglia o da soli, visitare la Serenissima è un’esperienza immersiva e coinvolgente adatta a ogni esigenza​

Entrare in contatto con l’anima di una città vuol dire viverla appieno, sfruttando ogni momento della giornata e andando alla ricerca anche degli itinerari più segreti ed insoliti a disposizione.
Se poi la città in questione è Venezia, lo scenario si apre a infinite possibilità in grado di assicurare esperienze uniche, capaci di coinvolgere tutti i sensi e arricchire lo spirito: dalla splendida vista di calle e rii all’esplosione dei sapori delle specialità locali, senza dimenticare le tantissime attrazioni e le attività ludico-educative.

Se siete alla ricerca di qualcosa in più rispetto alla classica gita in gondola o ad una passeggiata all’ombra del campanile di San Marco, date un’occhiata a questa guida su cosa fare a Venezia e… buon divertimento.

COSA FARE A VENEZIA IN 3 GIORNI

Per una gita di pochi giorni o di un semplice weekend, uno degli itinerari da non perdere è senza dubbio quello sull’Isola di San Giorgio.

Separato dal sestiere Giudecca dal Canale della Grazia e situato proprio di fronte a San Marco, questo isolotto di antichissime origini ospita un monastero e una basilica dedicati a San Giorgio Maggiore, datati tra il VIII e il IX secolo, alla cui realizzazione contribuì l’architetto Andrea Palladio e impreziosita da opere di artisti del calibro di Tintoretto.

Ma l’isola è anche sede della Fondazione Giorgio Cini che da diversi anni ha avviato opere di valorizzazione del luogo. Oltre allo splendido bosco che la circonda e alle già note Vatican Chapels (11 cappelle realizzate in occasione della prima partecipazione della Santa Sede alla 16esima Biennale di Venezia), dallo scorso 11 giugno 2021 la Fondazione Cini ha aperto finalmente al pubblico il Labirinto di Borges, per celebrare i 35 anni dalla morte dello scrittore Jorge Luis Borges.

Costruito nel 2011 e ispirato al racconto dal titolo “Il giardino dei sentieri che si biforcano”, il labirinto offre ai suoi visitatori un percorso suggestivo che si snoda tra oltre 3.200 piante di bosso alte novanta centimetri e una serie di elementi simbolici che richiamano le opere dello scrittore argentino, destinato a diventare un’area privilegiata per concerti ed eventi speciali.

COSA FARE A VENEZIA DI SERA

Che si viaggi in coppia o con gli amici, decidere cosa fare a Venezia pone davanti all’imbarazzo della scelta, soprattutto la sera. Dai premiati ristoranti del centro storico alle più antiche trattorie, la cucina veneziana propone tante ricette dai sapori intensi e decisi, includendo piatti semplici come i famosi risi e bisi e pietanze più prelibate a base di pesce e crostacei.

Cosa fare assolutamente a Venezia per scoprire il meglio delle tradizioni locali? Senza dubbio il tour dei bacari veneziani, un vera istituzione cittadina, amatissima dai giovani anche per i prezzi davvero accessibili a tutte le tasche.

L’origine della parola “bàcaro” deriverebbe dall’espressione “xe proprio un vin de bàcaro”, ossia “un vino perfetto per far festa”, usata da un gondoliere veneziano dopo aver assaggiato un nuovo vino. Da allora, “far bacara” è diventato sinonimo di “festeggiare, far baldoria, mangiare e bere in compagnia”, ideale per descrivere l’atmosfera familiare e accogliente che si respira in queste piccole osterie dall’aspetto rustico e tradizionale.

Ancora oggi, dall’happy hour all’ora della cena, giovani e meno giovani sono soliti spostarsi da un bacaro all’altro per mangiare i famosi cicchetti veneziani, ossia stuzzichini finger food perfetti per l’aperitivo, accompagnati da ottimo vino locale o dall’impareggiabile cocktail Spritz.

Insomma, se siete ancora indecisi su cosa fare a Venezia, questa è certamente un'esperienza all’insegna del gusto e della convivialità che non dovreste perdere.

COSA FARE A VENEZIA CON BAMBINI

Rispetto ad altre città, a prima vista, la Serenissima potrebbe non risultare una città particolarmente adatta ai bimbi. Nulla di più sbagliato!

Al contrario, un centro privo di automobili, la presenza delle gondole e dei corsi d’acqua, ma anche di tanti giardini e aree gioco rendono la città particolarmente interessante agli occhi dei più piccoli. Ma cosa fare a Venezia con bambini per rendere unica la loro esperienza?

A chi viaggia in famiglia, la città propone non solo una serie di musei con giornate ad ingresso gratuito e aree dedicate, ma anche tantissime attività ludiche e educative. Come esempio, vi proponiamo una visita alla Casa di Carlo Goldoni. Edificata nel quartiere San Polo, questa dimora ha visto nascere il celebre commediografo nel 1707 e oggi ospita un museo con un percorso incentrato sulla vita e le opere dell’artista.

Tra le attività educative on demand messe a disposizione, il più amato è il laboratorio creativo per bambini che, dopo una visita al teatrino e una rappresentazione di alcune scene celebri delle commedie, permette ai piccoli di realizzare e vestire marionette ispirate ai personaggi delle opere di Goldoni.

COSA FARE A VENEZIA IN UN GIORNO

Quando si pensa a cosa c’è da vedere e visitare a Venezia la mente va subito alle principali attrazioni cittadine, che includono il ponte dei Sospiri e il campanile di Piazza San Marco. Eppure, non tutti sanno che, tra calle e viuzze del centro, la città nasconde tantissimi altri tesori da visitare a cielo aperto.

Se vi state chiedendo cosa c’è da visitare a Venezia per un itinerario alternativo, il suggerimento è di andare a caccia di street art. Smartphone o fotocamera alla mano, lasciatevi guidare in una insolita passeggiata con il naso all’insù, ammirando non solo le bellezze degli edifici e delle dimore storiche veneziane, ma anche le tante opere irriverenti dei più famosi street artist del panorama nazionale e internazionale.

Potrete imbattervi, ad esempio, nel “Naufrago bambino” del celebre Banksy nel sestiere Dorsoduro, in zona Università Ca’ Foscari, oppure nelle divertenti opere di Blub disseminate per la città.

TURISMO ESPERIENZALE CHE PASSIONE

Anche dal punto di vista del turismo esperienziale, il capoluogo veneto non è secondo a nessuno. Sempre più turisti, infatti, sono alla costante ricerca di un contatto con le tradizioni e la cultura locali. Senza dimenticare le ormai note esperienze con maestri vetrai di Murano, un altro consiglio su cosa fare a Venezia per approfondire le tradizioni è quello di regalarsi uno dei corsi di cucina pensati per turisti e visitatori.

La Gritti Epicurean School, ad esempio, propone corsi e lezioni di mezza giornata o di più giorni, perfetti per scoprire ricette tipiche veneziane, prodotti di stagione, sapori del territorio in un’atmosfera intima e accogliente.

Potrete scegliere tra lezioni dal vivo, visite ai mercati locali e percorsi tematici tutti all’insegna del gusto. Perché concedersi questa esperienza? Per portarsi a casa un ricordo da rivivere e condividere ogni volta che lo si desidera.

COSA FARE A VENEZIA QUANDO PIOVE

La storia della città è ricca di leggende e misteri che affondano le loro radici in epoche passate. A detta di molti, addirittura, di notte le sue vie si popolerebbero di fantasmi di personaggi divenuti celebri.

Basti pensare all’alone di mistero che circonda l’edificio che sorge al civico 353, all’incrocio del Rio delle Torreselle, nel sestiere Dorsoduro. Ca’ Dario, infatti, è tristemente noto come il “Palazzo Maledetto”, per la presunta maledizione che dal 1479, anno della sua costruzione, ai giorni nostri colpirebbe i proprietari e gli ospiti dell’edificio, destinati alla bancarotta o ad una morte violenta.

Se siete amanti del mistero e dell’adrenalina, una delle cose da fare a Venezia è un tour notturno alla scoperta dei luoghi e dei palazzi che hanno fatto da scenario a leggende locali, come la Venezia Sotterranea, Campo San Geremia e Palazzo Lezze.

Visitare Venezia in un giorno è un’impresa a dir poco ardua per una città che ha così tanto da offrire in termini di attrazioni e monumenti. Ma cosa fare per evitare di rovinarsi la vacanza se le condizioni atmosferiche sono avverse?

Basta scegliere uno dei tanti musei o delle splendide chiese da visitare o, perché no, rifugiarsi in un posto speciale come la Libreria Acqua Alta, davvero unica nel suo genere. Per la sera, invece, il nostro consiglio è quello di concedersi il privilegio di assistere ad un’opera lirica o ad un concerto al Gran Teatro La Fenice, non dei più belli e prestigiosi al mondo. Anche se non doveste riuscire ad assicurarvi un biglietto, una visita al teatro e alla sua collezione permanente è un'esperienza che merita comunque di essere vissuta.