Molti proprietari puntano sull’acciaio
Per le case più moderne, è impossibile non pensare all’acciaio. Ciò influisce naturalmente anche sulla realizzazione delle facciate. In questi casi, i progettisti preferiscono abbinare al vetro non il legno, bensì proprio l’acciaio. In una combinazione di questo tipo, le superfici in vetro occupano maggior spazio rispetto alle costruzioni in legno.
Tale approccio offre tutta una serie di vantaggi. La presenza di ampie superfici in vetro non solo fa entrare molta più luce all’interno della struttura, ma si inserisce in un altro trend edilizio importante, quello che punta a maggior trasparenza e funzionalità negli edifici. In questo senso, vetro e acciaio sono la combinazione ideale. Non sono pochi infatti i progettisti che desiderano più trasparenze per il proprio immobile e non hanno alcun problema a catalizzare lo sguardo altrui negli interni della propria abitazione.
Una facciata di questo tipo consente dunque di mettere ancora più in risalto l’interior design, che risulta così visibile dall’esterno e influisce in modo decisivo sull’impressione generale della proprietà. L’intera progettazione andrà naturalmente gestita di concerto tra progettista e interior designer. Il proprietario dovrà poi valutare con attenzione gli aspetti della sua vita da tenere strettamente privati e quelli da condividere all’esterno.
Le facciate colorate sono oggi molto richieste
I trend contemporanei per le facciate degli edifici tengono conto anche degli accostamenti cromatici. Cresce infatti la domanda di facciate di vari colori e dunque di una maggiore varietà per il proprio immobile. I classici colori di una facciata sono bianco, grigio, marrone o rosso scuro. Attualmente però, molti progettisti puntano a colori vivaci come giallo o verde, dimostrandosi così molto più aperti a sperimentazioni e a colorazioni inusuali per la facciata del proprio edificio, a prescindere dal materiale prescelto.
Resta comunque decisivo un approccio quanto più possibile armonioso. L’ideale infatti è accostare il colore della facciata a quello del tetto, come pure agli accenti cromatici di altre case circostanti, incluse le eventuali rimesse per gli attrezzi presenti in giardino. Dipingere la facciata di un colore diverso dunque non è sufficiente. Ciò che conta è ottenere un risultato unitario.
Molti progettisti preferiscono edifici con un effetto “monolitico”: la struttura deve trasmettere cioè una certa imponenza. L’approccio migliore in questi casi è considerare materiale e colore come un unicum. Esempi particolarmente riusciti sono le combinazioni tra legno e colori caldi (come sabbia o terra), o tra acciaio e tonalità grigio pietra o cemento. Obiettivo finale è non dare l’impressione di una facciata appena ridipinta.
In una nuova casa, i progettisti pongono dunque molta più attenzione alla facciata rispetto a qualche tempo fa e sono aperti a sperimentazioni in termini di materiali, con un uso sempre maggiore di legno e acciaio, e di colorazioni.