Identificare i risultati di cui essere orgogliosi
Molto più di un semplice traguardo raggiunto, un risultato rappresenta un progresso significativo per i vostri obiettivi di carriera. E dunque come fare per andare oltre la superficie, passando dai “semplici” successi alla vera e propria crescita personale?
Una strategia può essere utilizzare questionari di valutazione. Katharine Hansen di LiveCareer, ricercatrice e blogger, suggerisce ad esempio, di provare a porre a se stessi domande particolarmente rigorose e indagatrici. Sebbene non sia facile rispondere a tali quesiti, questo metodo può aiutarci a individuare i successi meno evidenti.
L’Harvard Business Review, inoltre, sottolinea l’importanza della prospettiva. Poiché è praticamente impossibile formulare un giudizio obiettivo, meglio chiedere un feedback ai proprie clienti e contatti. Portali come Survey Monkey offrono a tal fine modelli utili di feedback adattabili a ogni necessità.
Valutare i vostri risultati
Dopo aver identificato i risultati dell’anno, il passo successivo è comprenderli più nel dettaglio. Mettiamo ad esempio che abbiate superato gli obiettivi di vendita prefissati. Naturalmente non potrete che esserne orgogliosi, ma al tempo stesso è importante ricordare che anche i successi celano opportunità di crescita. Ponetevi alcune domande come: che tipo di vendite ho concluso in linea generale? Sono stato meno efficace in alcune aree specifiche? Come ha influito questo aspetto sulla mia performance globale?
Se poi avete accesso a una visualizzazione grafica dei dati, potrete analizzare i vostri risultati in modo molto più semplice. Hubspot fornisce alcuni ottimi esempi di come una rappresentazione grafica, precisa e dettagliata, possa fornirvi le giuste informazioni; in rete, trovate inoltre tantissimi tool gratuiti come Visualize Free che vi consentono di iniziare.
Risultati di altro tipo possono invece richiedere un approccio diverso. In particolare i risultati qualitativi si comprendono meglio se contestualizzati e correlati a eventuali aree di miglioramento. Fate dunque un raffronto con i benchmark di mercato, (che sia nel real estate o in altri ambiti) come pure con modelli di business alternativi e, perché no, anche con altri settori professionali.
Pianificazione per il 2019
Una volta ottenute tutte le informazioni, il passo finale è utilizzarle al meglio e trarne insegnamenti concreti. Siate onesti. Ciascuno di noi ha i suoi punti di forza e di debolezza. Il segreto per il successo è continuare a perseverare.
Lo psicologo David Kolb consiglia di prendersi tempo a sufficienza per sviluppare nuove idee e modificare obiettivi e strategie. In questo caso, un mentore o un supporto di qualche tipo può rivelarsi utile, poiché in grado di mettere a disposizione le proprie competenze e fornirvi un feedback costruttivo prima di passare all’azione.
Con queste strategie consolidate, potrete finalmente fare progetti concreti per il 2019. Ricordate di mappare i vostri obiettivi di sviluppo personale con l’aiuto di strumenti come analisi SWOT e SMART.
Con una buona preparazione, andrete di sicuro molto lontano. E se aggiungete a tutto questo una buona dose di riflessione e autoconsapevolezza, siamo certi che il 2019 sarà il vostro anno.