Vi piace l’idea di una casa moderna e pronta all’uso o piuttosto il fascino unico di una casa antica? Entrambe le opzioni presentano indubbiamente numerosi vantaggi, ma considerando una prospettiva di investimento, le case di una volta hanno davvero molto da offrire.
Case antiche vs. immobili moderni: il potenziale di un edificio “vintage”
Posizione invidiabile
Le abitazioni moderne possono trovarsi spesso in aree in costruzione o essere realizzate in base alla disponibilità di terreno e dunque in molti casi lontano dal centro o dai luoghi di ritrovo. Al contrario, le proprietà più antiche sono di frequente situate in quartieri storici dal verde rigoglioso o nel centro cittadino, con conseguenti vantaggi in termini di percorribilità. Il valore stimato di un immobile sarà poi più elevato se questo è ubicato in una buona posizione nei pressi di scuole, parchi o trasporti. La vostra casa sarà dunque una preziosa risorsa per il vostro portfolio.
Elementi d’epoca
Se parliamo di elementi d’epoca, un edificio moderno non può che soccombere di fronte allo splendore di una casa antica. Un nuovo immobile offre ampie opportunità di personalizzazione, certo, ma in realtà sono in molti a essere attratti dagli elementi unici che solo una casa del passato può offrire, come grandiose scalinate in legno o finestre in vetro soffiato. Anche i dettagli vintage, tra cui cimase, decorazioni floreali a soffitto e murature in evidenza, rivestono una grande importanza per chi sia alla ricerca di una casa d’epoca.
Curb appeal: il fascino della prima impressione
Ma non sono soltanto gli interni a rendere una casa d’epoca particolarmente interessante. Gli edifici più antichi infatti sono spesso circondati da paesaggi remoti e arcaici, che possono incrementare fino al 12% il valore immobiliare. Un giardino ordinato e ben progettato, con alberi maturi e una flora variegata è per gli acquirenti un segno inequivocabile che la proprietà non è mai stata trascurata negli anni. Questo accade anche per gli interni. Se infatti scegliete di acquistare una casa con un giardino già progettato, potrete continuare a prendervene cura e a farlo fiorire, aggiungendo ulteriore valore alla vostra proprietà in caso di vendita.
In ultima istanza, il criterio discriminante della scelta di casa antica vs. abitazione moderna è la possibilità di massimizzare il vostro investimento.
Se si confronta un nuovo edificio con una casa d’epoca, infatti, si rilevano alcuni aspetti importanti da non sottovalutare. All’interno di immobili costruiti prima degli anni ‘70, potrebbero esserci tracce di vernice al piombo che vanno a combinarsi con eventuali problemi strutturali, per via di un possibile spostamento delle fondamenta nel corso dei decenni. Potrebbe inoltre essere necessario sostituire il riscaldamento o migliorare le finestre, passando dal vetro singolo, standard del passato, a modelli con doppia o tripla vetrata.
Le informazioni immobiliari da noi raccolte possono darvi un’idea di cosa esattamente cercare. Tanto per iniziare, affidatevi a professionisti qualificati che ispezionino il vostro immobile, intervenendo con lavori di riparazione e manutenzione ove consigliato, così da portare la vostra casa a norma.
Le insidie come quelle appena menzionate possono naturalmente essere ridotte al minimo attraverso un controllo preliminare e un’analisi approfondita del mercato. Un importante vantaggio di investire in una casa d’epoca è infatti l’accesso a una gran quantità di informazioni, inclusi dati accurati sul lungo periodo relativi alla demografia dell’area, alle tendenze e alle evoluzioni dei prezzi. Un’antica abitazione da ristrutturare, situata in un quartiere storico e appetibile in termini di domanda, si configura dunque come la proprietà ideale in cui investire.
Una casa di questo tipo può richiedere maggiore attenzione all’inizio, ma con semplici interventi di ammodernamento, può garantirvi sin da subito un incremento del capitale, un risultato che un edificio moderno non potrà mai darvi.