Nella esclusiva e storica cittadina di Giulianova, proponiamo in vendita una proprietà unica nel suo genere: Palazzo dell’ottocento appartenuto in passato ad un famosa famiglia; si tratta di un palazzetto di 5 piani, oltre al piano terra. La proprietà si sviluppa su oltre 2.000 mq, con accesso da due ingressi su via del Corso Giuseppe Garibaldi e Via Pagliaccetti, ed attualmente completamente ristrutturato anche nelle parti abitative. Dall’ingresso principale del palazzo si accede alla suggestiva scala in acciaio a giorno con marmo di Verona che porta ai piani superiori che ospitano gli appartamenti – con doppia entrata - luminosi e finemente ristrutturati, con particolari interni di pregio; grandi saloni di rappresentanza, cucine abitabili, comode suite matrimoniali ed ampi bagni, piacevoli spazi esterni. Ogni piano residenziale è dotato di riscaldamento autonomo a sé stante, con una ristrutturazione curata nei particolari – parquet di pregio a listoni, pavimenti in pietra naturale, gres porcellanati, porte in legno di fattura esclusiva. Al piano terra troviamo, oltre le parti comuni, il vano ascensore e la galleria, i locali commerciali con doppio accesso e dal Corso si accede agli uffici.
L'unicità del palazzetto, la ristrutturazione delle abitazioni e la location di charme, lo rendono una residenza unica ed esclusiva.
Giulianova è un comune della provincia di Teramo di 23.737 abitanti possiede una forte vocazione commerciale e turistica e si colloca fra le più frequentate stazioni balneari del medio Adriatico. La bella spiaggia di sabbia finissima, un mare limpido dai bassi fondali, una posizione privilegiata sulla costa, il porto turistico, la pista ciclabile, le verdi colline ed la meravigliosa vista sul Gran Sasso attraggono ogni anno a Giulianova numerosi turisti dall'Italia e dall'estero.
La città è facilmente raggiungibile grazie a due Autostrade A14 e A25, alla linea ferroviaria e ai due aeroporti Ancona Falconara e Pescara Sanzio.
Quella di Giulianova è una storia di distruzione e rinascita. le origini risalgono a Castrum Novum Piceni, una colonia fondata dai romani attorno al 290 a.C. su una insediamento preesistente all'incrocio della viabilità antica alla foce del fiume Batinus, l'odieno Tordino. Con il nome di Castel San Flaviano, il centro continua ad essere nel Medioevo un importante porto commerciale, punto strategico al confine del Regno di Napoli, a presidio della costa settentrionale dell'Abruzzo. Nel 1471 il re di Napoli concedeva al Duca Giulio Antonio Acquaviva di realizzare il suo sogno, permettendogli di invitare le popolazioni limitrofe a trasferirsi nella nuova città, garantendo al esse una casa ed un terreno da coltivare fuori le mura. Nasceva così Giulia e diviene una dei primi esperimenti architettonici ed urbanistici del Quattrocento, una "città ideale del Rinascimento" ispirata alle idee più avanzate degli umanisti: un sistema di strade e piazze, di chiese e di strutture difensive, una città da scoprire.