Varcando il portone di ingresso di questo affascinante palazzo storico cinquecentesco, nel cuore di Strevi, si capisce subito che non ci troviamo di fronte a una dimora qualunque: ogni angolo, ogni singolo arredo è stato scelto con cura dai proprietari, importanti designers di moda, creando un mix ricercato e unico, che fa sentire subito a proprio agio. Uno stemma originale del 1612 dei nobili Monte Grassi rievoca i tempi in cui la proprietà era usata come residenza estiva. L’elegante atrio di ingresso, con pavimento a losanghe di marmi preziosi, conduce all’ampio salone caratterizzato dal soffitto autentico, restaurato per svelare la storicità della casa, e dal parquet di rovere antico incorniciato da un pregiato bordo in onice. Fulcro del salone è l’elegante camino francese Luigi XVI in marmo bianco, che domina la scena. Passando alla sala da pranzo, si rimane estasiati dagli affreschi risalenti al 1532 e dallo stemma centrale aggiunto nel XVIII sec. con il motivo del leone. Il camino è italiano del XVII sec. in marmo grigio bardiglio. La cucina dello chef, con la sua isola in acciaio inox, ha un raffinato pavimento di cotto di Minturno, con il disegno geometrico dipinto a mano. Sempre a piano terra si trova un’accogliente sala giardino che si apre sulla terrazza con la balaustra di colonne in pietra. Il vano scala che conduce alla zona notte è stato finemente restaurato per far emergere le strisce nobili originali. Al primo piano si trovano 5 camere doppie, tutte con bagno privato con accessori Devon&Devon, e un locale lavanderia. Tutti i soffitti sono a volta, i pavimenti in cotto o legno dipinto. Il corridoio dispone di un balcone con vista sulla parte storica più affascinante di Strevi e sulla corte interna con il particolare orto sinergico di verdure, fiori e piante. Il giardino antistante il palazzo dispone di un lungo viale di ghiaia che conduce alla piscina 12x3 con fontana e al portico di servizio adiacente, in fase di ultimazione. Completano la proprietà un rustico su 2 livelli da ristrutturare e la scenografica cantina storica al piano seminterrato, dall'incredibile potenziale.
Strevi è una ridente cittadina di circa 2000 abitanti che sorge in prossimità del fiume Bormida, a 30 km dal capoluogo Alessandria e a 7 km dalla cittadina termale di Acqui Terme.
Il nucleo principale è costituito dai due borghi, superiore e inferiore. Gli insediamenti più recenti si sono sviluppati anche a nord e a sud dell'abitato più antico, lungo la strada ex statale 30 che passa proprio in mezzo ai due borghi. Questi insediamenti sono diventati molto più tranquilli e vivibili grazie alla costruzione di una variante che aggira il paese, diminuendo drasticamente il traffico veicolare.
Strevi è famosa per la produzione di particolari biscotti detti “amaretti”.
I suoi pendii soleggiati sono conosciuti per la loro produzione viticola, dedicata alla produzione di vini. La cittadina è sede della nota Cantina Banfi, conosciuta in tutto il mondo, che si trova a pochi metri di distanza dalla proprietà.
Nel borgo superiore si conservano alcuni resti della cinta muraria del XV, tra cui due torri. Tra gli emblemi monumentali di maggiore interesse vi sono: i resti dell’antico castello, oggi sede del comune, rimaneggiata nel corso dei secoli; i resti di un ponte medievale che attraversava il fossato difensivo; la parrocchiale di San Michele, ristrutturata nel XVIII e XIX secolo, dell’architetto alessandrino Caselli; la villa vescovile, ricavata, nel XIV secolo, da un antico convento.
La villa dei conti Grassi è una delle case più antiche e importanti del borgo inferiore, per la sua datazione si può fare riferimento a un affresco presente al suo interno dove si legge la data 1532.
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