Intervista a Giorgio Piacini, il cambio di vita dal settore Information Technology all'immobiliare di pregio

Raccontaci chi sei e di cosa ti occupavi prima di diventare un agente immobiliare

Ho lavorato per circa dieci anni nel settore IT. Mi occupavo della sicurezza informatica aziendale per conto di grosse multinazionali. Ad un certo punto ho capito che non mi sentivo più soddisfatto del mio lavoro e ho capito di volermi dedicare ad altro: volevo diventare imprenditore di me stesso.

Come sei entrato in contatto con il network Engel & Völkers? In che team lavori adesso? Che distretto segui?

Proprio mentre cercavo un contesto idoneo per poter lanciare la mia attività e cambiare mestiere, tramite amicizie mi sono imbattuto in Engel & Völkers. Così ho deciso di chiedere un periodo di aspettativa dal mio vecchio lavoro e ho cominciato a studiare da agente immobiliare. Nel giro di poco tempo ho capito che questo mestiere aveva risvegliato in me l’animo commerciale. Per mia fortuna e bravura ho cominciato a raccogliere i primi risultati in poco tempo e così non ci ho pensato due volte ad abbandonare definitivamente quello di cui mi occupavo e a lanciare la mia carriera nell’immobiliare.

Sono il referente per la zona di Trastevere: sono cresciuto in quella zona di Roma e quindi per me è stato facile diventare il punto di riferimento delle persone che vogliono acquistare o vendere da quelle parti. Per i romani Trastevere è un luogo dove ancora si respira la romanità di un tempo, ancora oggi se cammini per i vicoli puoi facilmente incontrare i ragazzini che giocano a calcio senza doversi preoccupare delle macchine.

Per lo sviluppo del tuo business, su cosa la Engel & Völkers ha fatto la differenza?

Direi senza dubbio due aspetti su tutti: il sistema di tutoraggio è un valore aggiunto molto rilevante. Il mio tutor mi ha seguito passo dopo passo e mi ha permesso di diventare un professionista, mi ha dato consigli preziosi, alle volte non riuscivo a capire il perché mi desse certi consigli ma adesso so che quelle dritte mi hanno permesso di diventare il professionista che sono.
  
Il secondo aspetto fondamentale è sicuramente la qualità del materiale di marketing che l’azienda ti mette a disposizione: potersi presentare ai clienti con questi strumenti di qualità superiore è un valore aggiunto anche nei confronti dei competitor e sono gli stessi clienti che me lo fanno notare.
La qualità fa la differenza insomma.

Tre consigli vincenti che ogni agente immobiliare dovrebbe tener a mente per un business di successo

- Avere tanta passione, la passione per il contatto continuo con le persone è il fulcro di questo mestiere.
- Essere costante: bisogna coltivare la propria zona di riferimento passo dopo passo e giorno dopo giorno, è il segreto per sviluppare relazioni proficue.
- Essere determinato: il segreto del mestiere di agente immobiliare è quello di non farsi scoraggiare dai no. Bisogna tener sempre a mente che è soltanto una questione di numeri: con i no arriveranno anche i sì!

Consiglieresti Engel & Völkers ai tuoi amici interessati a intraprendere una carriera di successo nell'immobiliare?

Certamente! Engel & Völkers non è una semplice agenzia immobiliare ma una vera e propria multinazionale e io, che di realtà aziendali importanti me ne intendo, ho subito percepito la differenza rispetto a tutte le altre agenzie immobiliari. È una azienda molto organizzata che ti dà metodo, struttura e ogni strumento per dare il massimo. Io credo molto nella cooperazione tra colleghi e questa è l’unica realtà dove cooperare non è una possibilità ma un modo di lavorare quotidiano. Ai colleghi professionisti di altre agenzie dico sempre “Perché guidare una macchina normale quando puoi guidare una Ferrari?”