Questa dimora storica, già citata sulle carte militari come gendarmeria e postazione di vedetta delle truppe Napoleoniche, è appartenuta al casato De Castelmur e successivamente alla contessa Salivetto. La posizione panoramica di cui gode è invidiabile; la pace e la privacy sono totali e la vista spazia a 360 gradi su tutto l’arco alpino. Gli attuali proprietari l’hanno acquistata e completamente ristrutturata negli anni 80, preservando le caratteristiche di pregio esistenti con interventi di altissima qualità. Varcando l’ingresso di questa straordinaria residenza di prestigio un ampio e luminoso disimpegno conduce a una scala di particolare effetto scenico: marmi pregiati, ringhiera in ferro battuto con corrimano in rovere modellato conducono ai piani superiori in un’atmosfera di grande eleganza. Al piano terreno, a destra e a sinistra del disimpegno di ingresso, si aprono due ampi soggiorni /living con camino dove le doppie finestre con i vetri decorati a piombo si riflettono sui pavimenti in marmo a scacchiera. La grande cucina abitabile, un bagno e una lavanderia completano il piano. All’esterno, in direzione sud, una terrazza di 160 mq. affaccia verso il parco, la piscina e il campo da tennis mentre un curato giardino di circa 600 mq. fa da cornice alla casa. Al primo e al secondo piano le stanze si sviluppano in maniera speculare a destra e a sinistra, con quattro camere, due bagni e due cabine armadio per ciascun piano. Le due camere da letto che occupano le due torrette all’estremità della proprietà mostrano soffitti a doppia altezza con travi in legno a vista e una luminosità senza pari. Una parte del piano seminterrato è destinata ad alloggio per il custode e si completa con una grande taverna con volte a doppia botte che affaccia attraverso ampie vetrate direttamente al giardino esterno. I terreni che circondano la tenuta hanno un' estensione di circa 2 ettari in un corpo unico suddivise tra parte boschiva, parco e giardino.
Fondata dai Liguri e poi conquistata dai Romani Valenza divenne un importante piazzaforte militare in posizione strategica per il controllo del traffico commerciale sul fiume Po. Subì poi il dominio di Unni, Ostrogoti e Longobardi prima di entrare nella Marca del Monferrato sotto i Franchi. Nel corso dei secoli
passò per fasi alterne sotto la dominazione di Francia e Spagna prima di essere annessa al Regno Di Savoia. Dalla fine dell' Ottocento,Valenza è il più importante centro in Italia e in Europa per la lavorazione artigianale digioielleriaeoreficeria.Inoltre, la città dispone del più grande stabilimento manifatturiero di oreficeria al mondo: la fabbrica diBulgaridell’omonimo marchio di gioielli. Nel gennaio 2023 ancheCartierdecide di investire in città e di edificare un suo sito produttivo.
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