La Residenza del Doge

Siamo nel suggestivo sestiere di Castello, proprio di fronte alla chiesa di San Martino, dove il tempo sembra essersi fermato tra le pietre d'Istria e i silenzi del canale. Qui si apre alla vista uno dei bassorilievi più emozionanti della città: San Martino che dona il suo mantello al povero, gesto d’amore e ispirazione per il dolce tradizionale veneziano che ogni 11 novembre addolcisce l’infanzia. Lasciandoci alle spalle il Campo, intriso di storia e bellezza, varchiamo la soglia di un elegante palazzo seicentesco con ampia corte d’ingresso e ascensore, per scoprire un appartamento che racchiude l’anima più autentica di Venezia. L’elegante l'edificio progettato da Baldassare Longhena, noto anche per essere il luogo di nascita del doge Francesco Erizzo, ospita al terzo piano un appartamento di 200 mq di superficie, che conserva tutta l’atmosfera storica del palazzo. Ogni finestra è una cornice viva che abbraccia il Campo, la Chiesa e il rio sottostante, in un gioco di luci e riflessi che cambia con le ore del giorno. L’ingresso conduce all’ampio salone di oltre 30mq, dove il pavimento in terrazzo alla veneziana e i soffitti affrescati raccontano storie antiche a chi le sa ancora ascoltare. Da qui, lo sguardo si perde sulle mura silenziose della Chiesa e sull’acqua che scorre lenta. Un grazioso studio si apre sui tetti rossi e sul campanile di San Martino, mentre quattro grandi luminose camere da letto offrono spazio e quiete. La cucina e due funzionali bagni completano il piano principale. Questa esclusivo appartamento è perfetto per essere personalizzato come propria residenza nel cuore di Venezia o come investimento di pregio. La vicinanza con la Biennale e con Piazza San Marco ne fanno un’opportunità unica per vivere ogni giorno le infinite suggestioni della Serenissima.