Engel & Völkers
  • 5 min di lettura
  • 14.07.2025
  • da Merle Wilkening

Mondi Colorati – Paola Lenti

Tre persone sono sedute e appoggiate su un grande divano rosa strutturato, in una stanza con una parete rosa e un soffitto grigio.
Fotografia di: Federico Ciamei/Connected Archives
  • Problema

    03/25

  • Posizione

    Milano, Italia

Con il suo amore per la natura e la ricerca di innovazione, l’imprenditrice italiana Paola Lenti lascia da oltre trent’anni il proprio segno nel mercato dell’arredo outdoor e indoor. Nei giardini, i suoi prodotti allegri e colorati – realizzati in modo eco-sostenibile – resistono meravigliosamente alle intemperie.

L' azienda porta il suo nome, ma Paola Lenti mette in primo piano i prodotti, non la propria persona. I suoi mobili lo confermano. Forma e funzionalità vanno a braccetto, l’aspetto rivela la sua grande passione, i colori: più numerosi sono meglio è! Paola Lenti crea mondi abitativi, che in un ambiente naturale risplendono in tutte le tonalità dell’arcobaleno, con colori di base combinabili in infinite varianti.

Un giardino rigoglioso con un lungo tavolo verde, sedie verde brillante e lampade sospese, circondato da una fitta vegetazione e fogliame pendente.
I mobili di Paola Lenti creano armoniosi mondi abitativi all’aperto, irradiando un’infinità di nuance cromatiche. © Sergio Chimenti via Paola Lenti

Tutto ebbe inizio con i tappeti, il primo prodotto di casa Paola Lenti. Da allora sono trascorsi oltre trent’anni. Desiderio di esplorazione e ingegnosità caratterizzano tutt’oggi l’azienda. Lenti è una pioniera nello sviluppo di filati e tessuti robusti e resistenti, non solo di elevata qualità estetica ma anche ecosostenibili. Da tempo il suo portfolio comprende accanto ad arredi per interni ed esterni anche accessori per la casa e giocose collezioni realizzate con materiali riciclati. La sede aziendale si trova a Meda, a meno di un’ora d’auto da Milano, la Capitale italiana del design. Ovviamente, lo show-room si apre su un ampio giardino.

Signora Lenti, che importanza ha questo giardino per la sua creatività?

Il nostro giardino a Meda è una fonte sia di ispirazione che di benessere. Da sempre, considero la natura come la componente più importante della vita outdoor: per questo non può mai mancare in un nostro progetto.

«Outdoor è il nuovo indoor!» Lei è d’accordo con questa affermazione?

Da noi ogni mobile e ogni complemento d’arredo è studiato per essere amichevole, durevole e confortevole, nonché di bell’aspetto. Deve essere capace di instaurare un dialogo armonioso con gli scenari naturali. Le cromie inedite, i decori esclusivi, i tessuti tecnici e le produzioni artigianali definiscono gli ambienti living a cielo aperto. Sicuramente, oggi, c’è molta più attenzione verso l’outdoor rispetto a qualche anno fa. Quanto siano importanti questi ambienti, l’abbiamo capito durante la recente pandemia.

Una scultura astratta e vibrante con una base ovale texturizzata rosa-rossa e un elemento curvo drappeggiato sopra, su sfondo bianco.
La collezione Metamorfosi nasce in collaborazione con lo studio brasiliano dei fratelli Campana. © Sergio Chimenti via Paola Lenti
Osserviamo la natura e poi creiamo le cromie che possano dialogare con essa.
Paola Lenti

Quali sono le maggiori sfide nella progettazione di arredi per l’esterno?

Disegnare prodotti capaci di integrarsi nella natura senza sovrastarla, altrettanto comodi e piacevoli come quelli da sempre concepiti per gli interni. Vogliamo rendere fruibile la bellezza, assecondando i desideri di una clientela molto esigente che cerca prodotti esclusivi. L’arredo outdoor deve rispondere ai più severi requisiti in termini di qualità, durevolezza e resistenza alle intemperie e al calore, anche in ambienti con condizioni estreme come quello marino. E tutto questo, senza rilasciare tossine inquinanti e garantendo la riciclabilità. Non è possibile portare semplicemente quello che è stato concepito per l’interno all’esterno. Sono ambienti che richiedono approcci completamente diversi.

Un giardino tranquillo con un grande ombrellone rosso, quattro sedie bianche e una vegetazione rigogliosa, tra cui un grande albero e cespugli, su un sentiero di ciottoli.
Combinando il parasole Bistrò con elementi di seduta e tavolini, si crea un’ombreggiata isola. © Sergio Chimenti via Paola Lenti

Negli anni ’90 esistevano molto meno opzioni di scelta per arredi outdoor e materiali adatti alla loro realizzazione. Lei è una pioniera del settore. Cosa l’ha portato a focalizzare l’attenzione sui prodotti per l’uso in esterno?

Nel 1994, quando abbiamo fondato l’azienda, l’arredo per esterno era solitamente realizzato in acciaio, legno oppure ghisa, materiali non proprio comodi. Noi, invece, volevamo portare il confort anche in giardino e nei terrazzi. Quindi, iniziammo a cercare la fibra giusta. Il polipropilene sembrava avere le caratteristiche più promettenti. Lo abbiamo studiato in collaborazione con alcune università e centri di ricerca per migliorarlo e renderlo adatto agli esterni. Da qui è nato Rope, il filato ancora oggi alla base di un gran numero di tessuti, corde e strutture tessili della nostra collezione. È stato il primo materiale sviluppato da noi.

Veduta aerea di una terrazza in legno con mobili da giardino verdi e blu e grandi ombrelloni, circondata da una vegetazione rigogliosa.
Un’oasi funzionale e accogliente, dal divano fino al tappeto. © Sergio Chimenti via Paola Lenti

Le collezioni Paola Lenti vengono distribuite in oltre 60 paesi, di recente avete potenziato la vostra presenza negli Stati Uniti, a Dubai e a Mumbai. Come riuscite a preservare i valori della tradizione e lanciare contestualmente nuove tendenze?

Abbiamo sempre assecondato le nostre inclinazioni e investito nella ricerca di soluzioni progettuali che non danneggiassero l’ambiente. Così, il nostro filato non riceve trattamenti aggiuntivi pericolosi. Molto spesso, le sostanze usate per rendere il tessuto idrorepellente tendono con la pioggia a scaricare residui a terra, andando a inquinare il terreno e le falde acquifere. Il nostro è un tessile concepito per rispettare l’ambiente e per essere il più versatile possibile. Nella creazione dei nostri rivestimenti e prodotti abbiamo anche cercato di introdurre alcune lavorazioni artigianali che si stavano perdendo, come quella dell’intreccio, e abbiamo sempre mantenuto la produzione in Italia. Oggi siamo una realtà industriale, ma insieme a noi lavorano sarti, tappezzieri, architetti, ingegneri e intrecciatori. Cerchiamo di preservare una filiera completamente italiana.

Sedute colorate all'aperto con un motivo astratto verde brillante e blu, un cesto rosa e un tavolino su un tappeto blu sotto un grande albero.
Living a cielo aperto: nei progetti allegri di Paola Lenti, la combinazione di tessuti strutturati e superficie morbide dà vita ad armoniose isole cromatiche. © Sergio Chimenti via Paola Lenti

Dal 2000, sua sorella è l’amministratrice delegata dell’azienda. Che importanza ha per Lei questo supporto da parte della famiglia?

La presenza di mia sorella è fondamentale. Io sono la parte creativa, lei quella razionale. Io trascorro le giornate in azienda, i miei strumenti di lavoro sono fili, tessuti e colori. Anna è spesso in viaggio, i suoi strumenti sono il computer portatile e i file Excel. Io dialogo con fornitori, artigiani e designer, lei con agenti e clienti. Tra di noi c’è uno scambio reciproco.

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Chaise longue verde curva con tessuto strutturato davanti a uno sfondo bianco semplice.
La chaise longue Linea del designer milanese Francesco Rota. © Courtesy of Paola Lenti
La sensibilità per il colore è un dono che ho da quando sono nata.
Paola Lenti

Da sempre, Paola Lenti è sinonimo di colori incisivi. Come ha acquisito questa sapienza cromatica?

La sensibilità per il colore è un dono che ho da quando sono nata. Sicuramente mi piace sperimentare. I colori sono come note di un pentagramma, dipende tutto da come le metti insieme. Amo tutti i colori, a volte preferisco quelli più impalpabili, altre volte i toni della terra, altre ancora mi piace indagare le mille sfumature di verde create dalla natura. Dipende molto dallo stato d’animo del momento. Oltre trent’anni di lavoro hanno generato un ricco alfabeto cromatico.

Su cosa state lavorando quest’estate?

Nuovi prodotti amplieranno la nostra collezione indoor, con una forte presenza di un materiale naturale come il legno. All’esterno continuerà la sperimentazione di tessuti, colori e decori dei nostri tessuti sintetici e tecnici, dall’aspetto sempre più morbido e accogliente.

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