Naturale, New York!

La vibrante metropoli di New York City

Con circa 8,3 milioni di abitanti, New York City è la città più popolosa degli Stati Uniti, un pulsante calderone, che ospita centinaia di musei ed eventi leggendari come la New York Fashion Week o il Met Gala. Una metropoli dall’energia straordinaria, tanto stimolante quanto travolgente.

Oasi nascoste nella grande città

Distaccando lo sguardo dalle spettacolari costruzioni lanciate verso il cielo, si scoprono aspetti del tutto inattesi: luoghi tranquilli, perfetti per fuggire dalla frenesia metropolitana. C’è il giardino sul tetto del Metropolitan Museum of Art, un’ariosa goduria a qualsiasi ora del giorno, o i 2,3 chilometri di verde della High Line, una passeggiata lungo i vecchi binari in disuso. Oppure una gita a Governors Island, un isolotto nel porto di New York, perfetto per un picnic con vista mozzafiato dello skyline o pernottamento in tenda glamping.

Central Park: il gioiello verde di Manhattan

In una veduta aerea è impossibile ignorare il cuore verde di New York, il Central Park a Manhattan. Come un rettangolo ritagliato dal contesto cittadino e poi riempito di verde, il parco si estende per quattro chilometri, tra la 59° e la 110° strada. Con una superficie di oltre 340 ettari e circa 18 mila alberi, questo polmone verde attrae ogni anno più di 42 milioni di visitatori: per una proposta di nozze sullo sfondo della famosa Bow Bridge oppure per una gita in barca sul laghetto. Il parco è attraversato da diversi chilometri di piste ciclabili e sentieri, ogni anno si conclude qui la maratona più partecipata al mondo. Alcuni percorsi conducono verso luoghi piuttosto nascosti, come lo Shakespeare Garden: le targhe di bronzo nelle aiuole riportano citazioni del poeta con un preciso riferimento alle piante. Più a Nord, nel Bronx, si trova il New York Botanical Garden, fondato verso la fine del XIX secolo e famoso per le sue mostre sulle rappresentazioni di natura e piante nell’arte.

Spazi verdi importanti per il clima urbano

Il verde pubblico e le foreste cittadine non servono solo per la ricreazione, ma sono fondamentali per il microclima cittadino: gli oltre 8.000 ettari di aree naturali assorbono 1,2 milioni di tonnellate di CO2 l’anno, intercettano acque piovane e rinfrescano l’aria nei caldi mesi estivi. Dal 2016 ad oggi, il dipartimento NYC Parks ha piantato quasi 250 mila nuovi alberi. Il loro obbiettivo: far sì che entro il 2030, almeno l’85 % dei cittadini possa raggiungere un parco a piedi. Parchi come il Gramercy Park, risalente al 1830, sono accessibili solo con una chiave speciale, in genere in possesso degli abitanti dei palazzi adiacenti e degli ospiti di alberghi nel vicinato.

La forte iniziativa dei newyorchesi nel voler creare una città più sostenibile, si rivela in vari progetti, tra cui il Liz Christy Community Garden, fondato nel 1973 come primo giardino collettivo della città, e il Bronx GreenUp, nato su una serie di terreni abbandonati, trasformati in vivaci spazi verdi dove si organizzano laboratori di giardinaggio. New York City non è solo cemento e vetro, ma anche una città capace di reinventarsi continuamente, mostrando come fondere natura e urbanità.